Ieri mi è stato chiesto da un'amica..."Quando una persona perde la dignità?".
Nei Dialoghi di Agostino vi è l'anima sulla Vita Felice che potrebbe riempire una parte del vuoto che ci avvolge.
Credenti e non credenti.
Si è felici quando si possiede la moderazione dell'animo e dei desideri.
Quando ci si pone un limite e ci si sofferma a godere ciò che si vive.
Si è felici senza saltare il presente.
Si è felici a essere se stessi.
La dignità?
Una scusa banale che viene usata quando gli altri hanno da scaricare la propria coscienza.
Quando non si ha coraggio.
Quando si deve coprire un buco emotivo.
La dignità è amore che si riceve e si dona.
Mario sorride.
Mario non ha perso la dignità.
Mario ha un'evidente disabilità causata anche dal diabete.
Mario usa le stampelle.
Mario vive in un palazzo tra il pubblico e il privato.
Tra il privato riscattato e le case parcheggio del comune di Teramo.
Ieri ha dovuto chiamare la Polizia per salire le tre rampe di scale del suo appartamento.
Agenti di altro cuore e sensibilità.
Gentile, attenti, premurosi, comprensivi.
Non è dignitoso, vero?
La Manutenzione è del comune di Teramo che però ha avuto solo un avviso verbale dal mese di Novembre.
Sette mesi.
L'ascensore fuori uso.
Nel senso che come al solito i più deboli pagano con la solita moneta umana.
Problemi di bollette enel, di acqua che penetra e altri esempi.
Siamo sicuri che domani ci sarà un pronto intervento.
Voi?
La dignità non si perde ma si acquista.
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