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La Bella Vita di Luciano D'Alfonso...terza puntata

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Luciano D'Alfonso risponde a tutto e a tutti.
Anche a se stesso.
Tutto bene.
Basta con la sua vita analizzata al microscopio.
Basta con il senso e i contro senso.
L'Abruzzo ha bisogno di una rivoluzione democratica.
L'uomo delle assoluzioni.
Ecosfera, Pescara Calcio, Housework, Concorso Dezio, Trasferimento dipendente, Omicio Pagliari, Urbanistica, etc etc.
Eppure noi...con il suo permesso... continueremo a porci dei quesiti.

Una terza puntata che inizia da una domanda senza risposta.

Ricordo la deposizione del dipendente comunale G. P. (udienza 4/7/2011)
G.P. dichiarò che il sindaco D'Alfonso gli propose un incarico per esaltare la sua immagine politica; promettendogli in cambio, retribuzioni da imprese private.
Il sindaco D'Alfonso durante il processo ha giustificato e confutato la dichiarazione del G.P. parlando di incarichi ufficiali.
" In ogni caso, si conferma che D'Alfonso, fosse in grado di indurre le imprese ad erogare denaro".
Perchè?

Una cosa è certa, il sindaco D'Alfonso aveva " come direttiva, impartito a tutti i dirigenti, al direttore generale e segretario generale il punto che il conferimento degli incarichi esterni dovevano essere tenuti preliminare da una relazione indirizzata al sindaco di Pescara, il quale aveva l'obbligo di verificare. Gli incarichi dal 2006 erano quindi stati decisi dal sindaco".

Il Pm Varone sintetizza il suo lavoro di accusa attraverso delle chiare conclusioni.
La famosa casa di D'Alfonso con un valore di mercato oltre 500 mila euro pagata 290 mila euro.
L'impresa che ha costruito la villa di D'Alfonso aveva ottenuto una serie di appalti viziati da evidenti anomalie e da violazioni di legge.
Le anomalie e le spiegazioni pretestuose sono tali da indicare una volontà di favoritismo.

Un esempio?
Nel corso di una perquisizione all'imprenditore edile, (costruttore casa di D'Alfonso) fu sequestrata una pen drive contenente parti progettuali di un appalto ( ancora da bandire), che si aggiudicherà, presso l'aeroporto gestito dalla Saga, di cui D'Alfonso era presidente...
Semplici dubbi...senza code di paglia....o lecite assoluzioni.

...e non finisce qui...

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Commenti

un uomo pieno di valori...... si, valori bollati!!! auahuhauhauhauhauha complimenti a chi lo voterà!!!
Ma Falla Finita e Parla degli Amici Tuoi !
POLITICO DAI POTERI MAGICI ANZI MAGNETICI da come riesce ad attrarre gli scrigni di ferro colmi denaro contante ( senza il permesso della guardia di finanza). Politico borderline, sembra,infatti, correre lungo il confine della legalità ( a detta dei numerosi P.M.che lo hanno conosciuto). Per Lui le elezioni sembrano essere uno spettacolare " concorso" con in palio il consenso dei cittadini. Per Lui l'imperativo categorico, sembra essere, attirare su di sé l'attenzione, non importa se benevola o malevola. Lui ovviamente si considera " la migliore offerta" con la quale deliziare la fantasia dei suoi elettori. .......com'è triste Venezia
D'Alfonso grida la sua innocenza: "E' vero, ho intascato soldi da mia zia, però lei non ha vinto nessun appalto".
Come mai non parlate mai male di Gatti?
Adesso lo candidano alla Regione Abruzzo e vince....alla faccia di Chiodi e degli onesti!
Sulla bella vita di L d'alfonso stranamente in questo blog nessuno ha nulla da dire..Ed e' priorio di ieri l'articolo de "IL FATTO" non teramano ma quotidiano e nessuno dice niente.Ma invece c'e' un consigliere regionale di nome Maurizio Acerbo udite udite di rifondazione comunista che sul Centro che recita: L'amplio articolo apparso sul Fatto quotidiano ha ricostruito circostanze gia' note ma che per il centrosinistra abruzzese sembrano irrilevanti.L'elemento che risalta di piu'(sottolinea acerbo) e' che nonostante la triste e squallida storia regionale il centrosinistra nel suo complesso appare insensibile a quella che Berlinguer chiamava questione morale.Non capisco come ci si possa scandalizzare degli alberghi di Chiodi Pagano o Castigione e al tempo stesso far finta che non sia successo nulla negli anni scorsi dalle parti del centrosinistra. Questa (prosegue acerbo) , e' la Regione della SAnitopoli di del turco, del ciclone di montesilvano, di LUSI nella marsica, di ROSELLI a spoltore, delle societa' dell'acqua dall'aca al cam al ruzzo al cirsu e cosi via con piramidi di debiti creati dal malcostume di esponenti del centrosinistra. Senza alcun giustizialismo.La riflessione finale di acerbo e' alquanto ovvia nel chiedersi come sia possibile che nessuno metta in discussione una persona del genere non solo e la presenta come governatore della regione....Tutto questo e' stato scritto sul CENTRO da Maurizio Acerbo che in questo caso andrebbe applaudito con standing ovation e nessuno commenta nulla ci credo non c'e' lo champagna non ci sono donnine i milioni di debiti del centrosinistra non interessano a nessuno.
Quest'uomo è un fenomeno del denaro contante!!!! Secondo me i genitori di d'alfonso hanno conservato tutte le "bustine" ricevute in regalo dai parenti in occasione di compleanni, cresime, comunioni, diplomi ecc. per poi ridistribuire al momento opportuno!! Mi chiedo solo come farà adesso che l'uso del contante è limitato a transazioni sotto i 1000 EUR… Sono sicuro che un modo salterà fuori...