Questa è la storia di una denuncia inviata all'attenzione della Presidenza del consiglio di Roma, della Guardia di Finanza di Teramo, alla Corte dei Conti Regione Abruzzo.
Un passo indietro.
Vi ricordate?
Era il mese di Novembre del 2012 quando ospitammo una lettera aperta dell'allora consigliere comunale, l'avvocato Persia.
"1 ) Debiti fuori bilancio sono le obbligazioni sorte senza il rispetto delle regole giuridiche contabili proprie degli Enti Locali: tra gli altri, sono debiti fuori bilancio le sentenze esecutive ( anche laddove non fossero ancora passate in giudicato: v art. 194, comma 1, lett. a), del TU n. 267/2000 ).
2 ) Con deliberazione n. 26 del 27.09.2012, l’Organo di vertice dell’Amministrazione Civica ha ( con il voto contrario della minoranza ) deliberato “ di dare atto … che non sussistono alla data del 18 settembre 2012 debiti fuori bilancio la cui legittimità debba essere riconosciuta e la cui riconducibilità debba essere riferita ad una delle fattispecie previste dall’art. 194 del TU 18.08.2000 n. 267 ”.
3 ) In data 1° ottobre 2012, ritenendo che, invece, vi fossero dei debiti fuori bilancio la cui legittimità l’organo assembleare avrebbe avuto l’obbligo di riconoscere a termini di legge, ho denunciato quanto deliberato dal Consiglio Comunale al Prefetto e alla Procura della Corte dei Conti.
Con nota del dì 8 ottobre, il Prefetto ha invitato il Sindaco a “ fornire cortesi notizie in merito ”
4 ) In data 20 novembre il Primo Cittadino ha convocato la massima Assise Civica ( la relativa adunanza è stata fissata per il prossimo 26 novembre, ore 18:30 ) per deliberare relativamente al riconoscimento della legittimità di tre debiti fuori bilancio ( concretati da altrettante sentenze esecutive pronunciate e notificate all’Ente prima del 18 settembre del corrente anno ) già sussistenti ( a mente dell’art. 194, comma 1, lett. a) del TU n. 267/2000 ) alla data del 18 settembre cit. !!!
Ritengo che l’episodio sia di inaudita gravità e penso che, a questo punto, le dimissioni del Sindaco rappresentino un atto dovuto.
Mi riservo di esprimere compiutamente il mio punto di vista – in ordine alla vicenda qui considerata – all’ esito dei lavori consiliari che si svolgeranno il prossimo lunedì 26 novembre.
Per il momento, lascio che siano i cittadini a giudicare la condotta degli Amministratori Comunali.
Oggi?
Tutto ri-parte dalla delibera di consiglio del 27/09/12, N° 26, dove fu dichiarato dal primo cittadino e i suoi assessori, che nel bilancio di esercizio 2012 non vi erano DEBITI FUORI BILANCIO.
Comericordato dal buon Persia...nulla di particolare se non fosse che a dopo circa due mesi, con delibera N° 47-48 del 26/11/2012 vengono scoperti come per magia i presunti “DEBITI FUORI BILANCIO” per una somma di molte migliaia di euro.
La denuncia molto dettagliata, racconta anche di altro, toccando la ricostruzione,
le consulenze esterne e la mancata esecuzione di alcune sentenze.
Rimaniamo in attesa
....il tempo della Giustizia.
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Cara Catalini, la denuncia porta la data di ieri.
Giusto per l'informazione.