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Asl-Teramo: Un'infermiera come Direttore?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Esistono le premonizioni.
Esistono le premonizioni e gli atti.
Esistono le premonizioni, gli atti e le predestinate.
Esiste il nuovo atto aziendale dell'Asl di Teramo.
"L'atto aziendale è uno strumento, introdotto nel '99, che sostanzialmente sintetizza l'organizzazione che il direttore generale vuol dare alla Asl. Contiene le scelte strategiche e consacra il modello di organizzazione e funzionamento dell'azienda sanitaria. Ovviamente deve sottostare a tutta una serie di direttive regionali, da quelle sulla redazione degli atti aziendali stessi alla congruenza col piano sanitario regionale".

I "si dice" sono meravigliosi strumenti di premonizioni e di predestinate.
Si crea una nuova Unità operativa complessa sotto la denominazione di Servizio delle professioni sanitarie.
Il comparto sarà strutturato quale unità operative complessa (L. 10 agosto 2000 n.251).
Stiamo parlando di un calderone che comprenderà Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica, Professioni sanitarie riabilitative, Professioni tecnico-sanitarie, Professioni tecniche della prevenzione.

Una domanda banale...
Ma per ognuno di queste aree non esiste la relativa posizione organizzativa?
Perchè creare un simile cambiamento con un unico Direttore?
Perchè si andrebbe a scegliere un'infermiera?
Quali cognizione professionale può avere un'infermiera, per esempio, di tecniche di laboratorio e di diagnostica?
Quali  saranno i criteri di scelta geo politici sanitari?

...to be continued....
 

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Commenti

Perché no? Berlusconi una infermiera l'ha fatta eleggere al Parlamento europeo!!!
Brava la talpa. Quanto sei bella. Anzi, quant sì bill...

salve, forse prima di allarmarsi per l'incarico ad un'infermiera, sarebbe meglio conoscerne i persorsi formativi. Grazie.

Credo che siamo all'assurdo!!oramai la nostra Azienda Sanitaria é gestita da persone incapaci e che pensano solo "ad personam".Non si rispettano norme basilari del lavoratore come ferie,riposi e 104..tutti diritti sancitidalla legge...con questa amministrazione precaria si garantisce il minimo assistenziale riducendo tutti allo stremo dal paziente al lavoratore in qualsiasi veste..e lorolí a prendere soldi x la brava ebuona gestione del personale!Indignata!
Un'infermiera matura, di quelle che hanno conosciuto le sofferenze e i disagi dei malati, la farei manager al posto del Varrassi. Sono sicuro che saprebbe fare molto meglio (difficile fare peggio) e probabilmente rinuncerebbe anche ai super premi e all'auto blu.
Nulla contro la professione infermieristica....il problema e' nella premonizione, nella predestinazione...! Si trasferisce a tempo debito nel posto giusto la persona predestinata(chissà per quali virtù )e il gioco è fatto !! Poi si attendono i tempi tecnici!!! Vedrete......è sotto gli occhi di tutti!!
Ma questa infermiera gioca per caso a Burraco la sera su una veranda con vista "Castrogno"? Perchè se è così ha tutti i requisiti chiesti dai dirigenti della ASL
Salve, premesso che non conosco l'atto aziendale della asl di teramo e dando per buono quello che è riportato nell'articolo, vorrei far notare che la struttura (Professioni sanitarie) con tanto di dirigente a capo è ormai prevista nella gran parte delle strutture sanitarie nazionali ed anche in altre asl regionali. Pertanto, prima di fare sensazionalismo gratuito, inviterei chi scrive certe cose a documentarsi prima adeguatamente informandosi anche sui titoli di studio che oggi occorrono per diventare infermieri. Segnalo, infine, che le posizioni organizzative in genere hanno una scadenza (a meno che la asl di teramo non le abbia previste a tempo indeterminato...)
Scusatemi, ma x fare il Direttore di un'unitã Complessa comunque non bisofna partecipare ad un concorso interno/esterno??Presentare un curriculum...bandire un concorso...fare un colloquio...in questa Azienda come funziona??