Un atto dovuto.
Il Commissario di Banca Tercas, Sora, non poteva fare altro.
Aprire un complesso fascicolo disciplinare nei confronti dei diversi dipendenti indagati dalla Procura di Roma.
Gli impiegati sarebbero parte attiva nelle oltre mille pagine di intercettazione in mano del Gip romana.
Avrebbero trasmesso informazioni riservate all'ex DG Di Matteo su posizioni bancarie di clienti e società.
In più avrebbero "spiato" l'attività dell'Istituto dello stesso commissario Sora.
Le controdeduzioni dei dipendenti risulteranno decisive per il mantenimento del posto di lavoro.
Si parla anche di una cautelare sospensione.
In una serie di telefonate a incrocio non siamo riusciti a trovare sul loro posto di lavoro nella giornata di ieri.
Non faremo nomi per scelta editoriale e nel rispetto del garantismo.
Si attende la decisione del commissario Sora sul management Tercas, che vi ricordiamo essere lo stesso dell'epoca d'oro del buon Di Matteo.
La proprietà della Popolare di Bari ha chiesto una rapida risoluzione del problema.
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Anonimo vorrei risponderti ma dovresti citarmi dei casi specifici. Grazie.