Due giorni su sei.
In fondo è solo la seconda volta su sei giorni lavorativi.
In fondo gli esami ematici per una certezza di vita, per controllare il cancro, ( Gabriella Sozzi, direttore dell’Unità di genetica tumorale dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, consiglierebbe gli specifici dall’antigene prostata alla proteina Ca125 che riguarda il fegato, con pochi altri riguardanti tumori all’intestino o i più promettenti sono i microRna, frammenti di materiale genetico, assieme a proteine e peptidi, che si ricercano in circolo analizzando il plasma e il siero dell’individuo)....per altre varie ed eventuali che non sono importanti nel nostro vivere quotidiano.
Solo la differenza tra la vita e la morte.
Si chiama prevenzione.
Possiamo attendere i comodi di un'Asl che si vanta di essere il meglio nel territorio...infatti c'è solo l'asl di Teramo sul territorio e forse quella di Teramo poterebbe arrivare seconda subito dietro se stessa.
Che succede al sistema informatico del laboratorio analisi...o meglio dire di tutta l'asl di Teramo?
Perchè i pazienti sono costretti a tornare e ad essere ospitati in una sala d'attesa priva di zona privacy?
Chi ci risponde?
Il nuovo Direttore Generale?
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