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I Commercianti di Corso De Michetti in difesa delle feste comandate

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una lunga raccolta firma di quasi tutti i commercianti di Corso De Michetti a Teramo.
Una raccolta firma per la difesa delle tradizioni.
Una raccolta firme compilata e curata da Sandro Standoli e consegnata ai rappresentanti di categoria.
Si legge" ....chiedono a questa amministrazione che siano rispettate le date delle festività dei Santi e Patroni per quanto riguarda le date per lo svolgimento delle Fiere.
Non è ne giusto e ne ammissibile che amministrazioni, associazioni, categorie, ogni qualvoltace b'è sia occasione, fanno di tutto per stravolgere tradizioni radicate da sempre nel territorio.
Pertanto si chiede  che la prossima Fiera, San Giuseppe del 19 Marzo, sia svolta nella giornata stabilita che cade per l'anno in corso di Giovedì".

Che farà l'Amministrazione Brucchi?
Che farà l'Ass. al Commercio Marco Tancredi?
Ci vorrebbe un miracolo....nel giorno comandato.

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Commenti

Di solito li contesto, ma questa volta sono completamente daccordo con i commercianti.
Noooo... non ci posso credere! Ma per davvero??? Della serie festeggiamo la fiera di Natale il 29 dicembre anziché il 25???!! Ahahahah!!!!! Da scompisciarsi!!!! Gesù cugini teramani quanto state messi male... Avete tutta la nostra solidarietà!!!
Condivido pienamente. Le tradizioni sono importanti sotto ogni aspetto.
Alla grande, altri paesi spostano le feste comandare che cadono tra martedì e giovedì al venerdì o lunedì dopo. Cosi non si smezza la settimana, ci si può programmare una vacanza, oppure avere del tempo libero continuativo. I negozianti ovviamente hanno ringraziato per tale praticità. A Teramo invece?.... Ci si lamenta del tutto, dando colpa sempre alla politica.
Il rispetto della tradizione, in questo contesto, non sarebbe solo una esigenza di costume ma anche è soprattutto una garanzia di trasparenza. Lo stravolgimento dei calendari degli eventi, infatti, potrebbe trasformarsi in un'occasione per far prevalere l'interesse, non solo economico, di alcuni rispetto a quello degli altri. L'amministrazione comunale in ossequio ai propri obblighi di efficienza e trasparenza dell'azione amministrativa può perseguire il fine dell'imparzialità con la più semplice delle soluzioni: il rispetto di una tradizione consolidata dal costume che accomuna tutti anziché seguire il vento provocato dal soffio delle parole che, anche se di tanti, non possono appartenere a tutti come le tradizioni.
Condivido pienamente l'iniziativa dell'amico Sandro Standoli perche' penso che la fiera di San Giuseppe si debba tenere in un giorno feriale in cui si viene comunque in centro per lavoro o per commissioni varie. Spero che i nostri amminjstratori siano al fianco dei commercianti in questo brutto perikdo di crisi.
Condivido pienamente il pensiero di Sandro Standoli, le tradizioni devono essere rispettate(esiste appunto il CALENDARIO),spero che gli amministratori facciano un passo indietro
Credo che una buona Amministrazione sia quella che ascolta la voce dei cittadini, e decide il meglio per la collettività. In un caso del genere poi, non ci sarebbe nulla da decidere. .. solo lasciare il calendario com'è.