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Tercas: Mentre la barca affonda si festeggia...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Non sarà una festa di compleanno, un brindisi, un incontro conviviale, un moto d'insieme a fare la differenza.
Il senso del tempo, si.
Saltare senza tempo, ti fa divenatre goffo, impreparato anche un pò sgraziato.
Saltare fuori tempo è un'insieme di operazioni senza rispetto.
L'inchiesta Tercas è nel suo vivo più caldo.
Le ferite sono aperte e si rischia una seria infezione.
La paura della pubblicazione delle intercettazioni non fa dormire sonni tranquilli.
La paura che interessi personali ( soldi, favori per la carriera, pratiche facili) possano diventare di dominio pubblico, rende tutti più sensibili.
I nervi sono scoperti.
Tra il filo di telefonini, mail, chattate, correvano rapporti personali e interpersonali con Di Matteo e la sua squadra.
Intrecci a matassa in diversi anni di attenzione della Procura di Roma.

Uscirà fuori l'ultima immagine della Tercas prima della ricostruzione?
Prima della Fenice.
Non è una questione di piccoli scheletri ma di un vero e proprio ossario.

L'acquisizione della Banca Popolare di Bari è oramai prossima.
I dati richiesti agli uffici competenti saranno analizzati in settimana.
L'ipotesi costitutiva di una Bad Bank, dove convogliare i crediti quasi inesigibili, tra Intesa San Paolo, Unicredit e il fondo KKR, ha dato un rilancio decisivo agli investimenti su Tercas.
Rimane la volontà dei pugliesi di attuare la formula del ringraziamento, augurando buon lavoro e le migliori fortune per il management del fu Di Matteo.
Il commissario Sora sembra non voler fare la figura del boia e preferisce che siano gli uomni di De Bustis ad occuparsi dei licenziamenti in via cuatelare.
Intanto si festeggia nella meravigliosa Sala delle Ceramiche.

La storia della Tercas.
La vecchia stanza degli onorabili CDA.
Quelli in cui la Tercas era tra le regine d'Italia.
Poi venne la sala rossa...che cosa hanno festeggiato?
Che cosa c'è da festeggiare?
Perchè proprio all'interno di Tercas?
Si parla di un anniversario...un compleanno....pochi invitati.
Non c'erano gli azionisti, i correntisti o chi non ha avuto accesso al credito.
C'erano qualche ad personam e altri amici...auguri....l'ultima nota del pianista.

 

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Commenti

I RAGIONIERI ZITTI ZITTI PIANO PIANO STANNO FACENDO UN BUON LAVORO....ANZI UN MIRACOLO.....FORSE. I meccanismi di salvataggio della nostra martoriata banca sembrano sufficientemente lubrificati, le linee guida tracciate dagli uomini della magna grecia che, tra l'altro, prevedono il taglio dei costi amministrativi e la chiusura di alcune filiali, comprese le famigerate fuori regione, sembrano plausibili. Il piano pare solido e forse non farà ripartire la nostra banca da zero. quindi gli affezionati clienti, gli impiegati - fedeli come samurai - potranno tirare un sospiro di sollievo, forse anche i titolari di bond, gli azionisti, invece, definitivamente, dovranno mettersi il cuore e l'animo in pace.............forse anche gli artigiani, i commercianti, le imprese in cerca di credito e le coppie in cerca di un mutuo non si sentiranno rispondere "......prestare denaro a lei è troppo rischioso! ".....Allons enfants