Questa è una storia da foresta urbana. Un capriolo prigioniero di un cantiere edile che si rifugia in un boschetto ancora non abbattuto dal cronoprogramma. Ci scrivono da Giulianova e l'area interessata riguarda la lottizzazione dell'ex zuccherificio. " Abbiamo provato a segnalare più volte ai Carabinieri Forestali- scrivono alcuni residenti- di Alba Adriatica hanno detto che sono venuti e che il capriolo esce da solo perché è aperto, non so dove hanno visto aperto che è tutto recintato, dalla ferrovia tenta di saltare ma non riesce, è vero che si adattano ma tutti gli enti chiamati ci garantiscono che quando leveranno il boschetto in cui lui si rifugia non gli dovrebbe accadere nulla?È tanto difficile tutelarlo e riportarlo nel suo habitat? Dove sono gli animalisti e i leoni da tastiera. A oggi nessuno è realmente intervenuto". Nel frattempo il capriolo è diventata una piccola star del quartiere. Un vero e proprio guardiano dell'intero cantiere. Chi interviene?
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