
Il discorso del capogruppo di Fratelli d'Italia in comune a Roseto, Francesco Di Giuseppe, racconta di una attesa. Dopo il Santo Natale cosa c'è da attendere di cosi importante? La nascita di una mancanza, di quella ragione di opportunità che fa la differenza tra l'etica e l'etichetta; la morale e il moralizzatore; la famiglia e il familismo amorale. 
Chi sarà stato cosi bravo e di manzoniana memoria ad aver vinto la graduatoria di Valle Castellana ed essere in procinto di essere assunto in Provincia? Kramer per Kramer o D'Angelo per D'Angelo? Saranno in 14 e vi racconteremo la loro storia facendogli gli auguri. Faranno le fotocopie e sposteranno i faldoni. Umili tra gli Umili ed è giusto festeggiare con tutti loro. Ma allora perchè tanto imbarazzo a Roseto per le parole del buon Di Giuseppe? Ci vorrebbe una interrogazione dell'ottimo Pavone o dell'unico onorevole dalla provincia teramana. Una questione di coerenza vero on. Sottanelli?
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