La Guardia di Finanza di Teramo ha donato alla ASL di Teramo 1500 litri di gasolio precedentemente sequestrati nel corso di operazioni investigative. Il carburante sarà utilizzato per alimentare i gruppi elettrogeni d’emergenza installati negli ospedali della provincia di Teramo.
Il gasolio era stato sequestrato dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova nel corso di controlli in un’impresa agricola, effettuati per verificare la regolarità dei carburanti detenuti. Durante l’attività ispettiva è stato individuato un serbatoio non a norma sotto il profilo della sicurezza, contenente quasi 1.500 litri di gasolio agricolo agevolato non riportati nelle scritture contabili.
Dall’esame di libri, registri, autorizzazioni e documentazione dell’azienda, è emerso che il prodotto non risultava regolarmente contabilizzato.
L’imprenditore non è stato in grado di dimostrare la provenienza del gasolio né il corretto assolvimento dell’imposta, circostanza che ha portato i militari a procedere con il sequestro e a segnalare il caso alla Procura della Repubblica.
Successivamente si è svolto il processo, concluso con la condanna dell’imprenditore.
La sentenza ha disposto, oltre a una cospicua multa, la confisca e la distruzione del gasolio sequestrato. In considerazione della normativa che consente la cessione gratuita di beni confiscati a enti pubblici, e per evitare la dispersione di un valore economico destinato alla distruzione, la Guardia di Finanza ha chiesto al tribunale di autorizzare l’assegnazione del carburante alla Asl di Teramo.
Ottenuta l’autorizzazione, i militari hanno prelevato il gasolio, rimasto in custodia alla ditta, e lo hanno trasportato all’ospedale di Teramo. Qui i tecnici della Asl hanno provveduto all’acquisizione e all’immissione nei serbatoi del gruppo elettrogeno, destinandolo alla sicurezza energetica delle strutture sanitarie.
«Non possiamo che ringraziare la Guardia di Finanza i cui militari, con grande senso civico e con attenzione al benessere della collettività, hanno proposto questa “donazione” che da una parte supporta la Asl nella gestione quotidiana della fornitura energetica delle proprie strutture e dall’altra ha un innegabile valore in termini di sostenibilità ambientale. Ancora una volta la collaborazione fra istituzioni si dimostra proficua per tutta la collettività», ha dichiarato Maurizio Di Giosia, Direttore generale della Asl di Teramo.
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