Doveva essere ultimata dopo tre anni dagli inizi dei lavori. Ricordiamo tra il 2013 e il 2014. Sono stati ultimati solo i locali della parrocchia Il Risorto che ospitano invece tanti appartamenti per l'accoglienza, i locali di alcune importanti associazioni di ascolto, di recupero, di volontariato e una Chiesa momentanea. Quel momentaneo che diventa temporaneo e poi definitivo.
Tutto fermo con il peggiorativo della bomba ecologica del guano dei piccioni e di quel pugno in un occhio per un quartiere che riteniamo meraviglioso e continuamente ferito dall'abbandono dei rifiuti, dall'assenza di manutenzione e di una Ricostruzione, inesistente che si sta risvegliando.
La nostra solidarietà da oltre 9 anni e per tutte le famiglie degli sfollati e per quelle attività commerciali che hanno dovuto chiudere e le altre che stanno resistendo con sforzi al limite della sopravvivenza.
La novità? La gru sarà smontata perchè servirà in altri cantieri dove evidentemente il committente è in grado di assolvere da tutti i compiti. Una vera e prorpia vergogna e imbarazzo urbanistico. Il comune di Teramo dovrebbe immediatamente intervenire. E dai peccati? Quelli ci pensa la Chiesa, forse.

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