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In attesa dei lavori. Degrado e bagni vandalizzati a Piazzale San Francesco...

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Dove eravamo rimasti? Era il 2022« L’amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di Piazzale San Francesco, nella sua vocazione a terminale dei pullman.Il progettista incaricato aveva rimesso nei mesi scorsi il progetto alla società TUA, soggetto attuatore dell’intervento, che dopo le proprie valutazioni, aveva a sua volta inviato l’elaborato alla giunta municipale di Teramo per l’approvazione definitiva.Il progetto disegna un nuovo profilo, più funzionale, efficiente e decoroso dell’autostazione, trasformando l’attuale sito in vero e proprio terminal dotato di tutte le installazioni che ad esso sono proprie: pensiline, panchine, abbattimento delle barriere architettoniche, postazioni per le ricariche delle autovetture elettriche, videocamere, accessibilità controllata, segnaletica orizzontale e verticale, domotica e, inoltre, una disposizione degli stalli per la sosta dei bus più razionale ed organica.L’idea progettuale era stata presentata nel quadro del Masterplan approvato dalla Regione Abruzzo guidata dall’allora Presidente Luciano D’Alfonso, il quale aveva fermamente creduto nella sua validità.

Va sottolineata l’attività costante dell’amministrazione comunale per il raggiungimento del risultato. Frequenti e costanti sono state le attività di stimolo, in particolare da parte dell’assessore Maurizio Verna e dei consiglieri Piergiorgio Passerini e Flavio Bartolini nei confronti della TUA e la stessa amministrazione assicura che continuerà a seguire l’intero procedimento per garantirne celerità». Poi ci fu il commento a margine del sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto «Per il sindaco Gianguido D’Alberto si tratta: “Di un intervento strategico fortemente voluto dall’amministrazione comunale che, grazie ai fondi Masterplan, arriva ora a compimento. Ringrazio l’azienda di trasporti TUA, soggetto attuatore dell’intervento, con la quale continueremo a collaborare per la rapida definizione delle fasi successive. Questo è il momento in cui la città si sta trasformando grazie alla concretizzazione dell’attività progettuale messa in campo. L’autostazione è uno di quei punti nevralgici che rispondono a tale programmazione, speculare come posizione, all’ex ospedale psichiatrico per la cui riqualificazione torniamo a chiedere alla Regione la restituzione degli specifici fondi.

L’autostazione diventa così dignitosa, degna di ruolo di capoluogo che è della città nella quale sorge; ora, grazie al progetto particolarmente efficace, si riconnette finalmente, non solo con il trasporto pubblico, con il resto della città”.Per l’assessore alla mobilità Maurizio Verna: “Siamo di fronte ad un passaggio storico non solo per la città ma per l’intera provincia, vista la funzione di terminal che l’autostazione andrà ad assumere, quale luogo di interscambio tra le diverse modalità di trasporto, sempre di più verso il futuro sostenibile.

La nuova autostazione costituirà un ulteriore passo in avanti nel progetto di miglioramento della mobilità e tornerà a conferire dignità ad un luogo che necessita particolarmente di tale tipo di intervento. Auspichiamo ora che l’azienda dei trasporti possa avviare al più presto l’iter per gara di appalto dei lavori». Il commento del primo sindaco D’Alberto?

«“Di un intervento strategico fortemente voluto dall’amministrazione comunale che, grazie ai fondi Masterplan, arriva ora a compimento. Ringrazio l’azienda di trasporti TUA, soggetto attuatore dell’intervento, con la quale continueremo a collaborare per la rapida definizione delle fasi successive. Questo è il momento in cui la città si sta trasformando grazie alla concretizzazione dell’attività progettuale messa in campo. L’autostazione è uno di quei punti nevralgici che rispondono a tale programmazione, speculare come posizione, all’ex ospedale psichiatrico per la cui riqualificazione torniamo a chiedere alla Regione la restituzione degli specifici fondi. L’autostazione diventa così dignitosa, degna di ruolo di capoluogo che è della città nella quale sorge; ora, grazie al progetto particolarmente efficace, si riconnette finalmente, non solo con il trasporto pubblico, con il resto della città».

La realtà quotidiana in attesa dei lavori della riqualificazione è dettata dall’assenza di manutenzione, del taglio del verde, di biciclette, presumibilmente rubate, rifiuti lanciati nella scarpata e bagni distrutti e chiusi. Resistono di qualità e gentilezza, il Bar e l’edicola. Le ultime parole famose dell’ex assessore Maurizio Verna? «La nuova autostazione costituirà un ulteriore passo in avanti nel progetto di miglioramento della mobilità e tornerà a conferire dignità ad un luogo che necessita particolarmente di tale tipo di intervento. Auspichiamo ora che l’azienda dei trasporti possa avviare al più presto l’iter per gara di appalto dei lavori»Ecco appunto, dignità. In questo momento sempre in attesa dei famosi lavori in calce, chi pensa a mantenere la giusta dignità?

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Commenti

tra 5 anni non avrete piu scuse. buone sagre pagate con le nostre addizionali comunali!

Miglioramento della mobilità a Teramo? È ironia vero? La scelta di ridurre la funzionalità della stazione ferroviaria isolata sempre di più dagli altri mezzi di trasporto ad esempio con l’istituzione di parcheggi a pagamento per punire i pendolari indica chiaramente la politica della lungimirante amministrazione voluta dai teramani, che sia così, amen

Solo con l'installazione di telecamere si potranno cambiare le cose. E questo vale per molte zone della città.