Guardate questo splendido mazzo di fiori. La scommessa tra i parenti stretti di una persona compianta e tanto amata in vita era sulla durata prima del rituale furto. Siamo nel cimitero del capoluogo di provincia, siamo a Teramo, a Cartecchio, dove le ultime segnalazioni danno in netto aumento i furti dei cosiddetti "tombaroli" moderni. Se nelle Città d'arte, i tombaroli sono quei soliti ignoti che scavano abusivamente tombe antiche, protette dalla legge, per asportare da esse oggetti preziosi o comunque d'interesse archeologico da vendere ad amatori e collezionisti, a Teramo, i "tombaroli", predano di continuo oggetti preziosi, argento in cornici o in ricordi sopra ogni altra cosa o come nel caso di un loculo di un bambino, una piccola collanina d'oro. Sarebbe essenziale e necessaria una operazione della Polizia Locale con l'installazione di video trappole per dare un volto a simili persone capaci, di violare un luogo di preghiera e di conforto spirituale.
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