Il problema è sociale. Il problema è sociale e sulla sicurezza degli stessi occupanti che si ritrovano spesso sul piazzale della Chiesa di Colleatterrato. Scriviamo per l'ennesima volta delle case ater e per l'ennesima volta dei mancati controlli e di chiusure in attesa della Ricostruzione. Se da una parte il Presidente Ater, Alfredo Grotta ha depositato segnalazioni e denunce, dall'altra parte gli occupanti abusivi si moltiplicano. Spesso sono persone in regola che lavorano nei cantieri o in alcuni esercizi commerciali a Teramo; spesso c' è anche chi indirizzato paga un obolo per il consiglio; spesso non hanno un lavoro e la strada gli detta altri tempi di vita. Spesso si incontrano semplicemente dei piccoli ladri o tossicodipendenti in cerca di qualcosa da rivendere al minuto per una dose; speso non hanno i permessi in regola.Immaginate cosa possa provare chi ha vissuto in quegli appartamenti e li ritrova distrutti. Immaginate cosa possa provare chi per entrare e contare i danni debba rispettare per norma di legge cento procedure. Spesso ci si gira dall'altra parte con la speranza che si risolva senza Stato. Gli invisibili. Spesso.

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Istituzioni,politici e amministratori latitanti
Io come tanti sono l' assegnatario di uno degli appartamenti sfollati per il terremoto ma se io mi permetto ad entrare nel mio appartamento per verificare le condizioni vengo denunciato e multato di mille euro mentre a chi dorme, risiede abusivamente o peggio ci si va a drogare non dicono niente