Il conclave è la riunione del collegio cardinalizio della Chiesa cattolica per l'elezione del nuovo papa, nonché la sala dove avviene tale riunione. Il termine deriva dal latino cum clavis, cioè "(chiuso) con chiavi", in parole povere, "sottochiave".
Accostare il termine Conclave alla riunione di maggioranza del comune di Roseto per chiarimenti da condominio e varie ed eventuali, diventa non solo un ossimoro ma un pregiudizio di pensiero.
Immaginate un luogo dove in tanti pensano di poter fare il sindaco meglio di Mario Nugnes ( in fondo anche nel Conclave ci sono tanti cardinali che pregano per il nuovo Papa) ; dove in tanti negano di pensare di poter fare il sindaco meglio di Mario Nugnes e recitano la formula dell'unione e di uscire più forti di prima ( in fondo anche nel Conclave ci sono tanti cardinali che negano, peccando, di aspirare al Santo Pontificio); dove nessuno avrebbe voglia di controfirmare un documento in cui si dichiara di portare a termine con forza, vigore e unità il programma elettorale (in fondo anche nel Conclave ci sono tanti cardinali, accettano unioni di consenso e di voto) ; dove dal buon Pavone e dal commissario Sottanelli il Renziano "Stai sereno" al buon Nugnes non mancherà di echeggiare; ( in fondo anche nel Conclave ci sono tanti cardinali che augurano buon voto al cardinale che entra come Papa).
La verità spicciola?
Il lungomare di Roseto cade a pezzi. Non sarebbe stato meglio armarsi di cazzeruola, cemento e buona volontà e fare un'opera di considerazione urbana?
Sarebbe stata apprezzata e avrebbe avuto un maggiore successo populista che l'impopolare e noioso comunicato che uscirà dal dopolavoro politico.
E vissero felici e coltelli....ehm contenti. Scusate.
Commenta