Questo pomeriggio gli agenti delle Volanti della Questura di Teramo e del Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova hanno arrestato tre uomini, un cittadino marocchino di trentasei anni e due cittadini italiani ventenni, che si apprestavano a commettere furti nel teramano.
Verso le 12 di oggi la Volante della Questura di Teramo, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio specificamente potenziata nel periodo natalizio, intercettava nella frazione di S. Atto una Peugeot con targa “prova” francese, mentre tentava di allontanarsi dalla zona in direzione Teramo. L’auto era stata già segnalata nella serata di ieri, in quanto notata nei pressi di un autolavaggio della zona. All’interno vi erano tre uomini, tutti residenti in comuni del nord Italia e con precedenti di polizia per furto, il cui atteggiamento appariva subito sospetto agli operatori, che procedevano ad un’accurata perquisizione del mezzo. In ausilio arrivava anche una pattuglia della Polizia Stradale.
Nel portabagagli venivano infatti trovati dei dispositivi “disturbatori di frequenza”, utilizzati di regola dai ladri di auto per impedire la chiusura a distanza dei mezzi, dei GPS e dei “codificatori di chiavi”, oggetti poi sottoposti a sequestro, così come la vettura su cui viaggiavano.
Il controllo, esteso anche ai tre uomini, permetteva di trovare, occultate negli indumenti intimi di uno dei tre, le chiavi di una Porsche di elevato valore, parcheggiata proprio all’esterno dell’autolavaggio, che secondo la ricostruzione della Polizia era pronta per essere rubata dai “trasfertisti”.
Secondo l’accusa, le chiavi della macchina, lasciate all’interno del negozio, erano state rubate ieri sera. Una finestra secondaria dell’autolavaggio, infatti, era stata infranta, ed attraverso il varco i ladri si erano introdotti nell’esercizio e poi impossessati delle chiavi dell’auto.
Probabilmente disturbati da qualcuno nella serata di ieri, i tre avevano rimandato ad oggi il colpo, che non andava a buon fine solo grazie all’intervento immediato della Polizia.
I tre uomini sono stati arrestati e portati in carcere a disposizione della Autorità Giudiziaria.
La Polizia ricorda di chiamare sempre il numero unico di emergenza in caso di situazioni che destano sospetto, la collaborazione dei cittadini è fondamentale nella prevenzione dei reati.
Commenta