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Teramo e quell'orinatoio che scende da viale Bovio...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

I bar chiusi ad Agosto. Non è vero perchè a Teramo in molti sono rimasti aperti. I bagni chimici  che sono andati in ferie? Capita come capita vedere fermo il cantiere del futuro primo centro di accoglienza notturno. Nel frattempo pagano tutto a caro prezzo I residenti di viale Bovio. I bisogni a cielo aperto (evitiamo la foto dell'accovacciamento) e quel forte odore che ti stringe la gola e chiude gli occhi. Nessun dubbio, ospiti senza alcuna possibilità, tutti adotterebbero lo stesso modus operandi. Perchè accogliere le persone senza mezzi e strutture? Perchè i cittadini devono pagarne le conseguenze?

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