L'avevamo scritto.
"Nulla sorprende più a Teramo.
Non sorprende la neve al sole del famoso comitato della nuova Coppa Interamnia che avrebbe dovuto rilanciare dall'anno scorso quella che era stata la manifestazione giovanile di pallamano più importante al mondo.
Non sorprendono i furti ai danni della comitiva dei francesi ospiti nella scuola elementare De Jacobis e non sorprende per esempio, l'assenza delle bandierine per Corso San Giorgio; non sorprende il numero esiguo di atleti ospiti che ha reso questa manifestazione triste e tremendamente nostalgica.
Ci piacerebbe leggere prossimamente che almeno le poche fatture di chi ha avuto il coraggio e l'affetto di ospitare gli atleti e gli accompagnatori, siano licenziate prima dell'Iva.
Sarebbe un bel gesto, passato a parte.".
Il nostro auspicio sulla peggiore edizione della Coppa Interamnia di ogni tempo?
Il pagamento delle fatture.
Metà alla fine di questa edizione e l'altra metà all'arrivo dei finanziamenti istituzionali.
La verità? Dopo oltre 1 mese nessuna metà è stata licenziata con le varie difficoltà per quei piccoli esercizi che hanno dovuto anticipare.
L'anno scorso? I pagamenti sono arrivati a fine Gennaio con piccoli acconti.
Non cambiare stessa Coppa, stessa figuraccia.
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