Le troupe saranno in città il 3 e 4 giugno, D'Alberto e Filipponi: "Occasione di visibilità"
Teramo è pronta a ospitare "Casa a prima vista", il noto programma di Real Time che ha appassionato centinaia di migliaia di spettatori.
Lanciato nel maggio 2023, il programma conta già oltre 190 episodi trasmessi e altri 130 in arrivo nel 2025. Il format è semplice: in ogni puntata, tre agenti immobiliari – tra cui i noti Gianluca Torre, Ida Di Filippo e Mariana D’Amico – si sfidano per trovare l’abitazione ideale per un cliente, che alla fine decreta il vincitore scegliendo la casa più convincente tra le tre proposte. Il successo di pubblico è confermato dai numeri: la quarta stagione ha raggiunto picchi di quasi un milione di spettatori a episodio, con ottimi risultati soprattutto tra il pubblico femminile.
«Ci è stato chiesto di ospitare le troupe che arriveranno in centro a Teramo il 3 e 4 giugno. Abbiamo aderito con piacere, d'accordo con il Sindaco, perché è un'occasione di grande visibilità per la nostra città», ha spiegato l'assessore Filipponi in conferenza stampa. «Ci sarà una cartolina dedicata a Teramo e verrà messo in campo un grande lavoro di interazione con le agenzie immobiliari del territorio, per restituire un'immagine della città che, è sì in piena ricostruzione con cantieri post sisma e pnrr, ma è in grado allo stesso tempo di offrire una possibilità di vita. Per questo abbiamo subito aderito».
«Non è la prima trasmissione che mette Teramo al centro e, quando si tratta di occasioni che valorizzano la città, siamo ben lieti di prenderne parte», ha commentato il Sindaco D'Alberto. «Questa opportunità è frutto anche di un piano di collaborazione con le città a livello regionale: oggi sarebbe stato qui anche l'Assessore Santangelo, che lavora come intermediario con la produzione, anche grazie alle attività della Film Commission, per mettere a sistema un rapporto di continue interlocuzioni con le città».
Nikasia Sistilli
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Commenti
Fategli vedere quelle terremotate a colleatterrato
Una possibilità di vita? Vita grama... quando si và in giro,non ti metti a piangere ,ma c'è davvero poco da godere..
Si poi mandateli a vendere le case occupate di colleatterrato
Proporrei di fargli visitare le bellezze architettoniche di immense gru con annessi edifici stile zona cantiere adesso fa tanto cool , magari anche una passeggiatina nella zone deiezioni dei richiedenti asilo e lungo la promenade degli spacciatori non sarebbe male , il tappeto di siringhe è meglio della passerella di Cannes. Ci vuole una gran faccia di deretano a portare la tv in un piccolo paese una volta gioiello ed ora peggio di Beirut, propongo di non uscire in quel giorno per evitare figure pessime.
Che brutta figura farà questa povera ex bellissima città!