Possiamo affermare con soddisfazione che, ancora una volta, la nostra denuncia contro la mala gestione delle aziende sanitarie ha trovato conferma. Dal tavolo di monitoraggio con tecnici del Ministero dell’Economia e Finanze di alcune settimane fa sono state infatti sollevate contestazioni che coinvolgono i Direttori Generali delle quattro ASL regionali. È forse superfluo tornare a elencare tutte le criticità causate dalla mancata programmazione e dalla gestione inadeguata degli ultimi anni, ma vogliamo cogliere l’occasione per tornare a ribadire, con forza, quanto sia urgente e necessario un cambio di rotta. A tal proposito, accogliamo con enorme piacere lo sforzo intrapreso dal Dipartimento Sanità con la pubblicazione delle linee guida per la redazione degli atti aziendali, un primo passo importante verso una maggiore trasparenza e organizzazione. Tuttavia, questo da solo non basta. Serve un’azione più ampia e incisiva che metta al centro competenza, visione strategica e rispetto per i bisogni dei cittadini. Rivolgiamo nuovamente un appello alla politica regionale: è il momento di affrontare la situazione con serietà e determinazione, avviando un vero percorso di risanamento, a partire da un vero rinnovo del management sanitario. Solo così potremo sperare di restituire dignità e qualità alla sanità abruzzese, riportandola al livello che cittadini e operatori meritano” dichiara in una nota Stefano Matteucci, segretario regionale della UGL Salute.

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