Dovrà finire tre a zero per il territorio teramano o il territorio teramano uscirà con meno credibilità e un presente di sudditanza regionale.
Il nuovo Ospedale di Teramo?
Presentato in una conferenza stampa, in realtà non avrebbe i fondi per la realizzazione.
Attualmente solo 80 milioni di euro con un mutuo da accendere enorme e costoso.
Questa mattina ci sarà un ulteriore vertice tra Stato e Regioni per il riparto del Fondo Sanitario.
Le previsioni? Deficit da 113 milioni con ulteriori cento milioni in arrivo per il 2025.
Si giocherà sul principio della diversità territoriale e delle aree interne. Teramo rischia come abbiamo scritto una piattaforma emergenziale o una piccola clinica con sale operatorie e non un vero e proprio nuovo Ospedale. Come si comporterà la Politica di maggioranza e minoranza? Chi sbatterà i pugni sul tavolo di Marsilio? Vi racconteremo passo dopo passo.
La Riforma del Collegio Unico.
Vedremo chi saranno i rappresentanti del popolo, maggioranza o minoranza che avranno la forza di votare una simile riforma che favorirà i candidati delle zone più popolose ( costa del pescarese) e i candidati con maggiori risorse economiche per una campagna elettorale sull'intero territorio regionale. Chi dirà di No a Marsilio?
Sistema idrico regionale.
Dovranno essere quattro i gestori del comparto idrico. Da sei a quattro o al limite, Teramo, dovrebbe essere premiata perchè la gestione della Ruzzo Reti ha rappresentato una crescita esponenziale d'eccellenza, ponendosi ai vertici regionali. Anche in questo caso, Pescara cercherà di fare da padrona, nonostante la distanza abissale tra Aca e Ruzzo. Numeri e riconoscimenti alla mano. Le previsioni? Quattro gestori con la salvaguardia per il territorio teramano. Giusto?
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