Salta al contenuto principale

Tre carabinieri deceduti nella esplosione di Castel D’Azzano. Estratto vivo un militare dell'Arma originario di Teramo...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Esplosione del casolare a Castel D'Azzano dove sono morti tre Carabinieri.
"Stiamo valutando se effettivamente c'è strage, valuteranno i carabinieri, sicuramente è un omicidio premeditato e volontario. Secondo noi, secondo i carabinieri, non c'è dubbio". Lo ha detto il procuratore di Verona, Raffaele Tito, parlando con i cronisti a Castel d'Azzano. "Abbiamo le bodycam, aspettiamo di avere qualche dettaglio", aggiunge. Prima dell'esplosione "gli operatori hanno sentito un fischio, probabilmente delle bombole che venivano aperte".

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Salvatore Luongo, il seguente messaggio:

«Ho appreso con sconcerto e profondo dolore la notizia della morte dei tre militari dell’Arma dei Carabinieri, Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, Carabiniere Scelto Davide Bernardello e Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, travolti da un’esplosione durante un’operazione di sgombero in provincia di Verona, nella quale sono rimasti feriti anche altri operatori delle Forze di polizia e dei Vigili del fuoco.
In questa drammatica circostanza, esprimo la mia solidale vicinanza all’Arma dei Carabinieri e sentimenti di partecipe cordoglio ai familiari, insieme all’augurio di pronta guarigione agli operatori feriti».
 

Non è possibile esprimere il dolore che ha colpito l’intera Arma, a partire dal Comandante Generale Salvatore Luongo, per la scomparsa dei Carabinieri Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello, travolti dal crollo di un edificio a Castel D’Azzano (VR) durante attività di servizio.

Così il Comando Generale della Benemerita.

“Con immenso dolore ho appreso stamattina della tragica scomparsa di tre Carabinieri, caduti in servizio questa mattina a Castel d’Azzano (VR), travolti da un’esplosione durante un’operazione di sgombero.

Desidero rendere onore alla memoria del Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, del Carabiniere Scelto Davide Bernardello e del Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, che hanno sacrificato la propria vita compiendo fino all’ultimo il loro dovere al servizio del Paese.In questo momento di profonda tristezza, a nome mio personale, come Ministro della Difesa, come padre e come cittadino, e a nome di ogni donna e uomo della Difesa, esprimo il più sincero e commosso cordoglio alle famiglie delle vittime, ai loro cari e a tutta l’ Arma dei Carabinieri.

Ho manifestato la mia vicinanza al Comandante Generale dell’Arma, Generale Salvatore Luongo, assicurando la piena e concreta vicinanza della Difesa in questo momento così doloroso.
Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto

Il Car. Domenico Gabriele MARTELLA, ( 4 battaglione Mestre) originario del comune di Teramo, della frazione di Forcella,  addetto alla SOS, è stato estratto vivo dalle macerie. Avrebbe riportato alcune fratture. 
A lui, tutto il pensiero e la vicinanza dell'Abruzzo.

Tra gli altri feriti vi sono due Agenti delle UOPI della Polizia di Stato.

Commenta

CAPTCHA