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Sale sull'aereo e saluta Teramo il giovane Nigeriano che viveva di elemosina...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una telenovela, la storia del giovane Nigeriano che per sua scelta ha dormito in strada a Teramo. Viveva di elemosina e spesso anche insistente, quasi molesta. Ha sempre rifiutato, tranne nell'ultima settimana, l'ospitalità nelle strutture alberghiere del capoluogo. Dopo una lunga attività burocratica e umana, dell'assessorato al Sociale del Comune di Teramo di Stefania Di Padova; degli uffici della Questura di Teramo; della Prefettura; della Caritas, nelle ultime ore è stato accompagnato in aeroporto a Roma dove si è imbarcato per la Nigeria. Termina qui, una storia che ha messo in luce la fragilità di un sistema di accoglienza e di espulsione che dovrebbe essere rivisto e semplificato.

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Commenti

Anche lui percepiva l'insicurezza della città.

Entrano clandestini pagando ma per andare via paghiamo noi italiani.

Sicuro che termina???

Meglio così, in altri paesi sarebbe già stato espulso.