Che dire, cari lettori? Pensavo che al peggio delle gestioni del centro sinistra, Casalena & Di Pietro, non ci potesse essere replica. I terremoti hanno sempre scosse di assestamento.
Pensavo che si potesse vivere una nuova stagione di rilancio, con una destra liberale e innovativa. La speranza di una destra sociale, che potesse cancellare, una sinistra che ha prosciugato il nostro povero acquedotto. Invece no.
I cattivi esempi fanno proseliti. Ascolti. Generano sorprese. Pesci fuor d'acqua. Pesci d'Aprile, fuori stagione. Saldi. Sold out.
L'immagine rimane il segno dei tempi. Carlo Ciapanna, l'anello di congiunzione tra il passato e il presente, è diventato Presidente del Ruzzo. Solo 20 giorni, che tutta la Provincia di Teramo, vivrà in apnea.
Il "contentino" per farlo uscire in maniera definitiva dalla porta principale.
Un altro sacrificio. Il sindaco Brucchi controllerà le operazione come faceva Boncompagni con Ambra, con il suo "gregario", Vinicio Ciarroni, a cui auguro di crescere in fretta, più in fretta del dovuto e di mettersi in malattia (falsa) dalla prima seduta del CDA.
Non mi va di parlare di meritocrazia, valori e giudicare le persone prima del loro operato e del loro mandato.
Perchè la meritocrazia è una parola che ciba, nutre e uccide. La politica, la violenta giornalmente con le proprie nomine. Oggi Brucchi non può più usarla, da ieri Gianni Chiodi.
Questi 20 giorni rappresentano un'offesa per tutti. Ma tanto, il signor "Tutti" , non è consapevole di essere usato nel teatro dei Pupi. Noi si.
Aspettiamo le vere nomine e quando sarà terminata l'ultima puntata del nostro personale Scherzi a Parte.
Gatti e Tancredi hanno permesso una caduta di stile, che ricorderò a lungo.
Una triste metafora e parabola di vita.
Il Pdl teramano, muore oggi. Il corpo galleggiava....questa non è una sorpresa.

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Caro Andrea sono d'accordo con te, nella maniera più assoluta. Casalena & Di Pietro sono stati una tragedia. Ma con questa ultima mossa, si è superato l'indigeribile. Nei prossimi giorni leggerai molto, ti assicuro molto;)
Egregio signor Sindaco, la Sua meraviglia nell'apprendere la nomina di Ciarroni nel CDA del Ruzzo è simile alla mia, quando nel 2008 appresi che il Suo partito, all'epoca dei fatti anche il mio, nominò Di Pietro alla presidenza del RUZZO e un direttore generale, che, prima di entrare al ruzzo faceva le lavorava presso i CAF sparsi nel territorio provinciale. Certo, nella gestione "a mo' di caseificio familiare", i sindaci erano quotidianamente informati sull'andamento del ruzzo. Anzi venivano accontentati con lavori su condotte e fognature, con fontanini pubblici, con assunzione di assessori come dipendenti dell'acquedotto!! tanto pagava il ruzzo!!! Peccato che dopo Di Pietro è arrivato un avvocato, rispettabile, onesto e trasparente che ha cercato di tenere fuori dal ruzzo la politica, e quindi tutti voi sindaci, ma senza riuscirci. Le sue dimissioni rimarranno nella storia!!! Capisco la Sua rabbia e quella dei Suoi colleghi, forse dovuta alla citata sindrome da "Mazzarò", che per ora non potete mettere in pratica. Ma non disperate, il mondo, si sa, è una ruota!! gira gira gira!!! Sono convinto che presto sarete i protagonisti di questo "risorto" movimento verista che tanto ha insegnato a tutti Voi politici! ex compagno! VERO! ora schifato!
Onore all'avvocato Strozzieri che si è tirato fuori dal marciume istituzionale...ci ha provato e si è reso conto di cosa vuol dire legge davanti alla politica...sindaco brucchi per te non ci sono parole..arrogante prepotente presuntuoso e aggiungerei s....ido...ma come si fa a nominare il proprio portaborse?? La gente è stanca...l'acqua è nostra non vostra...fate pena
Caro PDL, vorrei essere uno di quei fortunati ragazzi "in determinati"del progetto regionale, dell'ufficio di Paolo Gatti. Ai miei tempi non sono stato così fortunato, nel senso che non c'erano simili iniziative politiche e ora da precario, ho un sogno... migliorare la mia società per le prossime generazioni. Tutto qui. Buona macchina del fango.