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Stranissime coincidenze nel concorso al Comune di Teramo

di Christian Francia
3 minuti

Le coincidenze nella vita, si sa, sono importanti. Possono permetterti o meno di trovare l'anima gemella, oppure di trovare lavoro.
Per esempio a Teramo accade che, in maniera del tutto fortuita, accidentale ed inattesa, su 800 partecipanti al Concorso in svolgimento presso il Comune per tre posti di istruttore amministrativo, siano ammessi alla prova orale solo 18 candidati, il 50% dei quali (a quanto si apprende da fonti comunali, ma potrebbero essere anche di più) avrebbe o avrebbe avuto rapporti con il medesimo Comune.
Vediamoli in casuale ordine alfabetico:
1.    BATTISTELLA ALESSANDRA (avrebbe fatto diversi tirocini presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
2.    CERITANO MARCO (sarebbe parente, o forse figlio, di una dipendente dell'ufficio anagrafe del Comune e inoltre lavorerebbe come interinale sempre presso il comune di Teramo a partire proprio dalla giunta Brucchi);
3.    DI LODOVICO ALESSANDRA (lavorerebbe come interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla giunta Brucchi);
4.    DI MONTE ANNELISE (sarebbe parente di un omonimo maresciallo amico di Brucchi e lavorerebbe a tempo determinato alla Te.Am. S.p.A. che, guarda caso, appartiene sempre al Comune di Teramo);
5.    DI MONTE MARIAGABRIELLA (sarebbe parente di un omonimo maresciallo amico di Brucchi, nonchè già interinale presso il Comune di Teramo proprio con la Giunta Brucchi, attualmente lavorerebbe a tempo determinato alla Te.Am. S.p.A. che, guarda caso, appartiene sempre al Comune di Teramo);
6.    MANGIFESTA STEFANIA (sarebbe interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
7.    MATRONOLA ELENA (sarebbe la Figlia del Vice Prefetto di Teramo Matronola, nonchè presidente della commissione elettorale, nonché interinale presso il Comune di Teramo sempre dalla Giunta Brucchi);
8.    QUARANTA CHIARA (sarebbe la figlia di un dipendente del Comune di Teramo, forse lo stesso dipendente diretto del Direttore Cugnini, nonché  attualmente interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
9.    TORRIERI DANILO (sarebbe figlio di un dipendente del Comune di Teramo, nonchè ex responsabile di un'agenzia interinale, nonché interinale sempre presso il Comune di Teramo e sempre a partire dalla Giunta Brucchi).
Naturalmente sono solo chiacchiere raccolte sotto i portici del Grande Italia, ma se dovessero rivelarsi fondate si sarebbe dimostrato che per vincere un concorso si rivela culturalmente e giuridicamente importante avere dei rapporti pregressi con l'Ente presso il quale si concorre, rapporti da avviare preferibilmente durante la consiliatura della Giunta in carica.
Sarebbe un po' come il matrimonio: una volta ci si sposava vergini, così come si vincevano concorsi presso Enti che non si conoscevano affatto; oggi se non hai già un piedino nell'Amministrazione hai meno chance degli altri, così come se non vai a letto con il partner prima del matrimonio nessuno ti chiederà mai di sposarlo.
L'evoluzione dei costumi...

(f.to staur.it)

 

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Commenti

già... ma niente di nuovo sotto il sole, zio remo li avrebbe chiamati "aiuti ai bisognosi".... ma oggi, a differenza di allora, c'è poca trippa per i gatti e quindi sarà più facile creare dissenso che consenso... quindi il bello viene adesso: in 18 per 3 posti... saranno mazzate memorabili... sorrido pensando che, comunque, qualcuno ne uscirà con le ossa rotte, nonostante tutto... a meno che non si assista ad una moltiplicazione dei pani e dei pesci...
Sarebbe... Una bella storia di meritocrazia, ma sembra la solita logica clientelare alla quale il nostro buon Pisellino proprio non riesce a rinunciare... Vergogna Pisellino, e vergognatevi (se tutti quei "sarebbe" fossero veri) voi candidati senza dignità. Un lavoratore autonomo.
Articolo rivoltante: tutti quei condizionali (sarebbe, lavorerebbe, etc) sanno di pettegolezzo e/o delazione. Se sai, dici. Altrimenti taci.
e già, se come me sei figlio di "nessuno" , statt a la cas!!!!!! esperienza personale
Strane?... io non mi sono stupita nemmeno un pò... e forse non è un buon segno!
spero solo che la cosa come al solito non finisca con questo semplice articolo,ma che vada avanti per scoprire questo immondezzaio. Anonimo!!!! Nooooo!!!! mica siamo noi che dobbiamo vergognarci!!!
senza tutti quei "sarebbe", sarebbe interessante. così sembra solo merda nel ventilatore. e senza prove concrete quello che probabilmente corrisponde a quanto viene denunciato passa in secondo piano rispetto alla lista di proscrizione. perchè, caro francia, di questo verrai accusato. ps: quando leggo pezzi così sono subito portato a pensare che siano sarcastici, visto che tutti quei "sarebbe" non danno alcuna tutela di fronte ad una querela ;)
per tutti quelli che non sono stati baciati dal condizionale, un invito: andatevi a trovare un impiego più interessante, meglio retribuito, magari nel privato. Dove c'è sempre spazio, si anche adesso, per gente che sappia guadagnarsi la pagnotta. certo, magari non proprio sotto casa, ma anche questo ha il suo bello, no?
Voglio solo dire che questo articolo è fasullo. Si dice di un candidato che "sarebbe" il figlio di un dipendente del comune nonchè collegato alla giunta Brucchi!!!! MEGA CAZZATA!!! Avere lo stesso cognome non significa essere il figlio... Il figlio di questo dipendente ha 12-13 anni!!! questa è l'associazione che hanno fatto: COGNOME UGUALE, IL DIPENDENTE HA UN FIGLIO = IL CANDIDATO E' IL FIGLIO!!! La logica non fa una piega, peccato che la realtà non è questa! Il mio cognome ce l'hanno in tanti a Teramo e non sono tutti miei parenti, nè io sono figlio di tutti!!! Come sempre è più facile credere che si va avanti solo con l'aiuto!!! non sempre serve "solo" quello!!
Quoto in pieno il commento di Dario!!! Sig. Francia se sa, denunci.........altrimenti taccia!!
Concordo con Marco! io sono dovuta andare fuori per trovare un lavoro e desidero tanto riuscire a tornare qui continuando a fare il mio lavoro! non si può avere tutto! la comodità è bella, ma se cerchi un lavoro vai anche fuori dalla tua città e non ti fossilizzi su un concorso andato male!! E poi scusate, ma l'altro 50%?!?!? Perchè non si pensa che non si è stati abbastanza preparati per rientrare tra nel 50% che non "sarebbe" aiutato invece di pensare che si è stati esclusi per colpa del 50% che "avrebbe rapporti col comune"????
Se i Sigg. tirati in causa si sentono diffamati da presunte illazioni, possono sempre fare una smentita ufficiale al blog pretendendo che venga pubblicata sul medesimo. Tanto per fugare ogni dubbio...! Si sa, il paese è piccolo e la gente mormora!
i "sarebbe" credo servano ad evitare querele, perchè in Italia il problema è il giornalista e non il problema...

Christian Francia è il re delle boutade. Per le querele non ci sono problemi abbiamo acquistato dei nuovi cassetti. Non abbiamo utilizzato il condizionale in mille inchieste, figuriamoci in un notizia certa, certissima...almeno dovrebbe essere ;)
Secondo voi questo concorso è meritocratico? Volete un bel grafico, un istogramma politico sociale?
Alla fine del concorso....come un bel regalo di Natale. Gli sconfitti e i vincitori tra figli e padrini.

Buono studio....

a parte i 3 del concorso, tutti i 18 selezionati entreranno al comune ............ controllare per credere.
se il giornalista si cela dietro "voci di corridoio" certo che il problema è il giornalista... o meglio, è "anche" il giornalista!!! e si sa anche che spesso la gente preferisce sparlare che ammettere le proprie sconfitte!!!
dai, ma non importa quelli che non rientrano nei tre posti tanto entrano alla TEAM.... :)

Caro Silvio, Francia non è un giornalista ma qualcosa di diverso, indefinibile, emozionante....
Ti va di prendere una birra con noi, vedrai svanie molti dubbi...per il resto sei sicuro, che tutto ciò che è stato riportato dal buon avvocato Francia, sono voci dei portici senza un Faro di verità?

su uno dei nomi che fa sono sicuro al 100%... mi ci gioco la testa!!! Poi non conosco questo giornalista perchè sinceramente è il suo primo articolo che leggo. Non dico che questo concorso sia basato sulla meritocrazia perchè palesemente non lo è, ma non si può nemmeno fare di tutta l'erba un fascio! Ed è l'uso del condizionale che mi fa pensare che si vuole solo alimentare la rabbia e il dissenso degli esclusi senza prendersene le responsabilità!
E inoltre un conto è la verità pura e trasparente e sicura al 100%.... un conto è "un faro di verità"!!!
@giancarlo proprio per quello che hai ribadito, se sarcasmo si deve fare, si faccia almeno per bene.
Che francia non sia un giornalista lo sappiamo.ma che poi fosse anche avvocato ci risulta nuovo.Forse è solo laureato in giurisprudenza? Per quanto attiene al gossip, sentivamo la mancanza a Teramo di un tipo alla Signorini, quello del Grande Fratello, per intenderci.
al numero 10: nipote di un dipendente comunale molto amico (culo e camicia) di u -1 e o +1. bello l'indovinello, vero?
10. Francia Christian: dipendente della Provincia, figlio di dipendente della Provincia, pratica legale svolta negli uffici della Provincia prima di sostenere il concorso in Provincia. Cenerentola ha dimenticato la scarpina?
@Silvio ho detto "credo"...se mi sbaglio è un articolo irresponsabile
Il concorso pubblico fu scelto dall'Assemblea Costituente quale criterio selettivo privilegiato per l'acccesso al pubblico impiego (art. 97 Cost.). Limitarsi a denunciare eventuali patologie, ironizzare su presunte irregolarità, significa anche far torto ai migliaia di 30/ 40 enni che, ancora negli ultimi anni, hanno sostenuto prove difficili, dopo anni di studio, e, finalmente superato un concorso, magari trasferendosi dalla propria città d'origine. Consob, Antitrust, Agenzia delle Entrate, Ministero dell'istruzione e dell'Interno, Regione Lazio e Regione Lombardia: solo per citare gli enti più importanti, che negli ultimi 5-6 anni hanno bandito concorsi per laureati o diplomati; certo, il numero è ridotto rispetto al passato, ma , mi spiace dissentire, vi sono ancora spazi ed è possibile una realizzazione professionale per un giovane nell'ambito pubblico. Saluti
Disse uno piu' famoso di me: chi e' senza peccato scagli la prima pietra.
Il sospetto, o la quasi certezza per qualcuno, che in certi concorsi pubblici il merito sia l'ultima cosa è antico. Vi racconto la mia vicenda personale: Anno 1976/77, decido di partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami ad 8 posti di impiegato con mansioni di contabile/cassiere bandito dalla Cassa di Risparmio di Teramo; al tempo la Cassa era un Ente di Diritto Pubblico ed era obbligatorio il concorso pubblico. Già in altre occasione avevo fatto domanda a concorsi precedenti dello stesso ente, solo che ascoltando la voce popolare "se non sei raccomandato che ci vai a fare" o non ci ero andato o ci ero andato solo per far contenti i miei e senza prepararmi. Quiella volta però con un lavoro sottopagato, una famiglia da poco costituita e già con due figli volli accertarmi prima di come funzionassero le cose, chiesi non ai potenti di turno ma ad un amico e compagno di partito che era rappresentante sindacale quali possibilità ci fossero di successo e se fosse così vero che senza raccomandazione non ci fosse nulla da fare; la sua risposta fu: "se ti dicessi che una raccomandazione non conti nulla ti direi una balla, ma posso rassicurarti sul fatto che le prove di concorso sono fatte seriamente, le provce di esame vengono predisposte la mattina delle prove dalla commissione composta da amministratori e dirigen ti della banca, membri esterni per le varie materie (italiano-diritto-tecnica bancaria) e da mem bri designati dai sindacati con compiti consultivi; quindi il richio che a qualcuno possa essere amticipata la traccia delle prove esiste, ma se uno è preparato e visto che le prove vengono corrette in modo anonimo se le supera passa automaticamente alla fase orale dove il ruolo consultivo del sindacato sicuramente è un freno alla possibilità che in nome della raccomandazione possano essere fatte porcherie marchiane. MI fidai della sua spiegazione e mi preparai adeguatamente siperando gli scritti e sostenendo una buona prova orale, nel 2008 venni assunto. Credete che questo abbia impedito a molti di credere ed anche di dirmi che ero un rtaccomandato? Non conosco le modalità di espletamento di questo concorso che ho capito essere stato una preselezione a mezzo tests in cui tutto si deciderà agli orali, sarei curioso di sapere se le prove dei quiz sono arrivate la mattina stessa della selezione, se sono arrivate in plichi sigillati, come era composta la commissione, se c'erano membri sindacali, anche se con il solo ruolo consultivo, in rappresentanza dei lavoratori, se gli elaborati siano stati corretti in forma anonima. Se tutto questo non c'è stato i dubbi sono più che legittimi. Giusto per notizia, io poi nella banca ho avuto un ruolo sindacale ed ho fatto parte di numerose commissioni di consorso è posso testimoniare sulla correttezza dello svolgimento delle prove, anche alla Tercas ci sono stati candidati che dopo aver superato prove scritte bed orali sono stati assunti avendo rapporti di parentela con dipendenti della banca, acnhe in posizioen di rilievo, ma una pecentuale come quella verificatasi al comune non si è mai avuta,l ricordo 3 massimo 4 casi ed il raporto era di 1 su 50/60 ammessi alla fase orale.
RENATO SEI IL MIO IDOLO!!!
Che schifo!! sono un ragazzo al momento disoccupato, come tante altre persone si soffre questa situazione VERGOGNOSA e questa politica clientelare ci fa vomitatre ma il mio pensiero è stato, è e rimarrà che la dignità non ha prezzo e che chi vende la propria libertà non è un uomo di valori! Toccherà fare più sacrifici, essere disposti anche ad emigrare, ma di certo a mio figlio mai insegnerò di leccare il sedere a certi miseri massoni locali! E' vero che il ricatto tocca esigenze primarie di vita, ma è pur vero che noi giovani non dobbiamo mollare, non possiamo assolutamente pensare che per lavorare dobbiamo bussare alla porta del politico! Studiamo, prepariamoci, siamo determinati ed istruiti...non possiamo accettare questo schifo!!
Non sono riuscita a leggere con attenzione tutti i commenti. Rispondo solo a LOGI: se non conosci Francia lascia perdere... LODI LODI LODI A CHRISTIAN FRANCIA! Una richiesta per Cris e Gian: monitorate sti 18 e fateci sapere! Ern
Ma nessuno risponde al messaggio di Villeforte?!? Su su Falconi!!! Dai Francia, su su! Rispondete!!!
Per Villeforte (e Acida che sollecita una risposta): carissimo, non ho dimenticato nessuna scarpina semplicemente perchè non sono mai stato Cenerentola. Prima di scrivere (o anche solo pronunciare il mio nome) Le consiglio di sciacquarsi la bocca con il colluttorio. Il sottoscritto, si dà il caso, che studi dalle 16 alle 18 ore al giorno, posseggo molteplici specializzazioni universitarie, corsi e master di ogni genere. Come più volte ho detto, sono disposto a qualsiasi confronto tecnico-culturale-giuridico in pubblica piazza con qualsiasi funzionario e/o dirigente pubblico. Questa, come avrà capito, si chiama meritocrazia: quando chi merita ricopre i posti che meriterebbe. Nel caso del sottoscritto accade, ma chiunque voglia sincerarsene è autorizzato dallo scrivente a fare accesso all'ufficio del personale della Provincia onde acquisire copia delle mie schede personali di valutazione, anzi, per non incomodare nessuno scrivo a chi voglia la mia email (christianfrancia@hotmail.com) alla quale potrà inviarmi richiesta di informazioni che io prontamente trasmetterò. E per dovere di completezza, aggiungo che ho svolto ben 7 concorsi solo alla Provincia di Teramo (la pratica legale l'ho svolta in qualità di co.co.co. assunto tramite concorso pubblico), posseggo decine di idoneità a concorsi pubblici nei più svariati enti. Il mio problema, semmai, è stato il contrario: non riuscire a vincere prima quanto (alla luce della preparazione di coloro che ho visto entrare) mi sarebbe spettato, proprio perchè privo di RACCOMANDAZIONI POLITICHE. SONO STATO ESAUSTIVO???
Carissimo dott. Francia, nessuno mette in dubbio le Sue capacita' ed il Suo sapere, pero' Lei non nega il fatto che e' dipendente della Privincia, figlio di dipendente della Privincia e co.co.co della Provincia prima di espletare il concorso, quindi, a suo tempo non potevano sembrare anche queste delle ....."Starnissime coincidenze"!?!?!? Nessuno dice che Lei non abbia meritato di vincere il concorso, pero', quando si fanno questi discorsi qualunquisti bisogna stare attenti..., altrimenti, Lei e' il primo a mettersi in dubbio!
CARISSIMO FRANCIA, SE E' VERO QUELLO CHE LEI DICE CIOE' CHE E'ENTRATO IN PROVINCIA PER MERITO NONOSTANTE "FIGLIO DI", PERCHE' NON PUO' ESSERE VALIDO ANCHE PER QUESTI ALTRI "FIGLI DI" ??????????????????INOLTRE MI SEMBRA UN MERO ACCANIMENTO IL SUO CRITICARE I PRECARI DEL COMUNE CHE ASPIRANO AD AVERE UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO... SECONDO ME SI E' DATO LA ZAPPA SUI PIEDI..............
Cara SPAGNA, Christian Francia e' troppo facile....io voglio la risposta di Falconi!
Eh no, ragazzi, non travisate. Io dico una cosa diversa, non che un precario comunale o figlio di dipendente non abbia il diritto di essere bravo o di vincere un concorso dove lavora il genitore, dico che è troppo strano che i migliori 18 fra 800 candidati annoverino ben 9 nelle condizioni destritte. Statisticamente è impossibile, non singolarmente. Chiaro?
ma io avrei dei dubbi pure su i genitori!!!!!
Qui non si tratta di una questione di statistica ma di ritenere " l'essere figlio di...." una condizione aprioristicamente e capziosamente determinante per la vincita di un concorso pubblico. Lei non può, solo ora, spostare il discorso sul piano dei numeri o delle statistiche, quando dall'inizio ha inteso criticare chi ha passato le prove del concorso in quanto portatore di "profili dubbi", se Lei crede che questi "profili" siano passibili di critica, lo crederà indipendentemente dalla quantità di persone che dimostra di possederne... Lei con questo articolo ha preso una grossa "CANTONATA IN FACCIA", pertanto, sarei curioso di sapere il pensiero dello stimato Falconi. Grazie
Bravo Sindaco è stato veramente imparziale a questo concorso, continui ad esserlo e non farti condizionare da niente..Bravissimi anche i membri della commissione che hanno dimostrato di garantire la meritocrazia a 360°. Siete stati tutti seri, chi vuol buttare fango lo faccia pure, ma sono dei semplici CIUCCI QUALUNQUISTI che non possono recriminare proprio niente, ma solo rimproverarsi di non aver studiato abbastanza per sperare di vincere un concorso. Sindaco continui a garantire la meritocrazia e a difendere fino in fondo chi fa il proprio dovere. In questa ultima fase non farti influenzare dai ricatti politici, non deludere chi ha ancora fiducia nelle istituzioni, i primi 10 hanno un curriculum scolastico di tutto rispetto e nessuno può contestarlo ed è tutta gente che ha studiato veramente tantissimo per cercare di superare il concorso. WWW LA MERITOCRAZIA E I POLITICI seri........ Al sig. Francia dico solo di non contribuire a buttare gratuitamente fango addosso alla gente pensando di essere un bravo giornalista...se continui così sei solo uno sciacallo da quattro... Un'ultima cosa... volevo fare i miei complimenti a Giancarlo Falconi è l'unico giornalista che quando scrive sa quello che dice.. uno che non ha niente a che fare con il concorso.........
Acida, se è stato scritto l'articolo c'è qualcosa di più e non si tratta di statistiche, ma di fatti. Le consiglio una zolletta di zucchero o una bella vacanza alle Maldive...
personalmente, se fossi uno di quelli rubricati nel prefato articolo, mi vergognerei come un sudicio maiale in visita alla fabbrica della Bayer.... però, sig. francia....dai....anche tu hai un santo in paradiso....sai di averlo.....:P....
Per Dolce! Se era qualcosa di più delle statistiche non si usavano termini come "sarebbe, avrebbe"!!! Con i ma e con i se non si va da nessuna parte! E come ha già precisato qualcuno, se si è figli di qualcuno allora si deve essere per forza idioti ed ignoranti!?!?! Forse oltre ad essere "figli di" sono anche bravi e si sono meritati quel voto (considerando che se si va a vedere la graduatoria sono voti anche bassini)! In altri tipi di amministrazioni avere qualcuno all'interno fa comodo ma mica perchè ti "raccomanda" ma perchè magari sa indirizzarti meglio su cosa studiare per affrontare un concorso. Io che lavoro in una pubblica amministrazione al di sopra del comune vengo contattata da amici in continuazione in previsione di un concorso ma non per avere la raccomandazione (dato che comunque un dipendente è sempre l'ultima ruota del carro, non sono mica un dirigente) ma per sapere cosa si deve studiare e cosa si può tralasciare, cosa si deve approfondire e sapere a menadito!!!
Chi più di una persona che è addentro le dinamiche comunali può essere preparata ad un concorso bandito nel 2008, ri-bandito nel 2010 ed eseguito nel giro di un mese nell'arco del 2011?! Solo chi ha potuto prepararsi per tempo "immaginando" il periodo in cui si svolgessero le prove. Le capacità ed il curriculum personale sono ben altra cosa rispetto ad essere preparati per un concorso di livello c1...significa che oltre al laurearsi bisogna avere esperienze lavorative nell'economia reale e ad alti livelli , non stare a ricasco di pubbliche amministrazione per contrattini di favore pur di aggraziarsi le benevolenze dell'amico del papà di turno e maturare punteggi. IL FIGLIO DI PAPA' NON PUO' FARE CONCORSI PUBBLICI? Domanda idiota di chi non ha mai realmente maturato la consapevolezza che non sia questo il punto...il punto è che i concorsi pubblici debbano essere condotti secondo criteri di REALE UGUAGLIANZA TRA TUTTI I CONCORRENTI.
l'unica cosa ke conta... io sto a spasso...
Per Kowalsky: sono ateo, non credo ai santi e nemmeno al paradiso. Però non nego che per qualcuno che ci crede io stesso possa rappresentare un santo, con tutti i piaceri che faccio, ma sarebbe una santità delle cose fatte giorno per giorno, una roba tipo Opus Dei. Infatti, la principale finalità dell'Opus Dei è diffondere ovunque una "viva consapevolezza della chiamata universale alla santità e all'apostolato nella vita quotidiana, in particolar modo nell'esercizio del lavoro professionale e su una pratica di vita ispirata da un costante rapporto con il Signore". Ecco, tolto il Signore, il resto potrebbe piacermi...
Non la conosco, Francia, quindi le sue parole mi incuriosiscono. In particolare mi piacerebbe capire se "tutti i piaceri che faccio" sono nell'ambito privato o in quello lavorativo da, mi sembra di aver capito, dipendente pubblico. Nel primo caso mi pare inelegante vantarsi di essere cortese. Nel secondo rappresenterebbe il comportamento di chi mantiene in essere il sistema clientelare. Mi rafforza il dubbio di questa seconda opzione il richiamo all'Opus Dei. Per me, ateo anchio, infatti, il problema non è negli obiettivi ma nel modo di raggiungerli, ispirato a torbidi legami interpersonali e spesso distante dal rispetto, formale e sostanziale, delle regole.
Per Christian Francia: Le volevo chiedere scusa, ho capito che Lei e' veramente un super-uomo: Considerato che studia 16/18 ore al giorno (l'ha scritto Lei) Considerato che lavora presso un Ente pubblico 6 ore al giorno - martedì e giovedì 9 ore Considerato che risponde al blog e scrive articoli.... Oh si e' rotto il Suo orologio oppure la pregherei di inviare un Suo Curriculum al professor Monti!
Cara Acida, ovviamente le 6/9 ore di lavoro rientrano fra le 16/18 di studio, poichè lo scrivente di lavoro studia e scrive. Quanto al curriculum, non mancherò di inviarlo al Prof. Monti, però avrei piacere di poterlo inviare soprattutto a Lei, affichè possa valutarlo con la massima acribia che la contraddistingue: mi scriva all'indirizzo christianfrancia@hotmail.com. L'aspetto... Con viva cordialità, Christian
I RISULTATI HANNO UN PO' STUPITO... C'è ANCHE QUALCHE IGNOTO
Signor Francia finalmente il concorso è finito.....rimasto soddisfatto? Sei riuscito benissimo a tirare la volata ai veri vips dopo tanto fango ai poveri ignoti hai perso la parola? o sei ancora alla ricerca della scarpina...perchè non ti studi un pò il dls 165/2001 forse potresti accorcerti di alcune irregolarità circa il concorsone tanto amato.. Al Sindaco volevo dire che ci è dispiaciuto tantissimo che alla fine ha fatto prevalere le solite logiche spartitorie ....eppure eravamo molto fiduciosi del contrario almeno per una volta.....peccato La ministra Marchese è l'unica a poter mangiare il panettone con molta soddisfazione complimenti....e Buon Natale a tutti
di Lorenzo Colantonio Il Centro TERAMO. La chiamano la delibera di Capodanno. La giunta – che a dir la verità era decimata – l'ha firmata il 31 dicembre scorso alle 13,45. In pratica è stato l'ultimo atto del 2012 con cui il sindaco Maurizio Brucchi e cinque assessori su dieci (Di Sabatino, Campana, Di Giovangiacomo, D’Ignazio e la Marchese) hanno deciso di assumere tutti gli idonei del concorsone del Comune. I primi tre della graduatoria erano già entrati di diritto anche se non subito perché, nel frattempo, c'erano stati un esposto e un’inchiesta della procura della Repubblica. Ma, archiviato il caso giudiziario, che era stato innescato dal sospetto di copie girate alla vigilia dei quiz al Palascapriano, il Comune ha cominciato a scorrere la graduatoria e ad assumere, oltre ai primi tre, anche gli altri undici risultati semplicemente idonei fino agli ultimi quattro, entrati con contratto part time, cioè con un impegno settimanale di 20 ore, l’ultimo giorno dell’anno. L'ultimo nome tra i fortunati della lista degli assunti è quello di una donna, moglie dell'ex capo di gabinetto in Comnue di Gianni Chiodi. «Mi auguro che non ci siano stati favoritismi e che ci sia stata una esigenza reale ad assumere oltre ai primi tre, previsti dal concorso, anche gli altri 11 dichiarati idonei», si è limitato a commentare Giovanni Cavallari (Pd) nell'ultima seduta di giovedì scorso del consiglio comunale. Secca, quasi caustica, la battuta del sindaco Brucchi: «Quelli della minoranza devono solo dire grazie a un Comune che di questi tempi assume. Sollevare sospetti è squallido». E ancora: «Abbiamo solo esaurito la graduatoria utile. Dovevamo farlo perché ci sono stati sia 98 pensionamenti senza alcuna sostituzione sia richieste di assunzioni da vari settori. In parole semplici, il Comue rischiava di chiudere l'anagrafe se non avesse assunto. Quindi ci dicano solo grazie». Erano in 900 quel giorno al palasport. E riempirono un quarto degli spalti per partecipare ai quiz. Arrivarono a Teramo da tutto l'Abruzzo e anche dal resto d'Italia per tre posti di lavoro come impiegati al Comune. Di scrematura in scrematura si è arrivati ai nomi dei vincitori: Marco Ceritano, Lorenzo Paolini e Stefania Mangifesta. Che però non sono entrati subito perché, in quei giorni, era partito l'esposto in Procura dei sindacati che contestavano la composizione della commissione giudicatrice e un singolare retroscena che vedeva come protagonista un dipendente della Provincia. Questi, alla vigilia della prova orale del concorsone, si era visto recapitare nella posta elettronica una e-mail con stralci di un manuale di diritto legato alle tracce della prova scritta del concorso che però era già avvenuta. Così per il pm, Davide Rosati, non c'erano reati. E, oltre ai tre che sono entrati di diritto, il Comune ha finito per assumere tutti gli idonei, nell'ordine: Chiara Quaranta, Francesca Iannetti, Danilo Torrieri, Elena Matronola, Maria Gabriella Di Monte, Valeria Palantrani, Alessandra Di Lodovico, Francesca Quinto, Alessandra Battistella, Lorena Tortora, chiude la lista Simona Mariani.