Le coincidenze nella vita, si sa, sono importanti. Possono permetterti o meno di trovare l'anima gemella, oppure di trovare lavoro.
Per esempio a Teramo accade che, in maniera del tutto fortuita, accidentale ed inattesa, su 800 partecipanti al Concorso in svolgimento presso il Comune per tre posti di istruttore amministrativo, siano ammessi alla prova orale solo 18 candidati, il 50% dei quali (a quanto si apprende da fonti comunali, ma potrebbero essere anche di più) avrebbe o avrebbe avuto rapporti con il medesimo Comune.
Vediamoli in casuale ordine alfabetico:
1. BATTISTELLA ALESSANDRA (avrebbe fatto diversi tirocini presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
2. CERITANO MARCO (sarebbe parente, o forse figlio, di una dipendente dell'ufficio anagrafe del Comune e inoltre lavorerebbe come interinale sempre presso il comune di Teramo a partire proprio dalla giunta Brucchi);
3. DI LODOVICO ALESSANDRA (lavorerebbe come interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla giunta Brucchi);
4. DI MONTE ANNELISE (sarebbe parente di un omonimo maresciallo amico di Brucchi e lavorerebbe a tempo determinato alla Te.Am. S.p.A. che, guarda caso, appartiene sempre al Comune di Teramo);
5. DI MONTE MARIAGABRIELLA (sarebbe parente di un omonimo maresciallo amico di Brucchi, nonchè già interinale presso il Comune di Teramo proprio con la Giunta Brucchi, attualmente lavorerebbe a tempo determinato alla Te.Am. S.p.A. che, guarda caso, appartiene sempre al Comune di Teramo);
6. MANGIFESTA STEFANIA (sarebbe interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
7. MATRONOLA ELENA (sarebbe la Figlia del Vice Prefetto di Teramo Matronola, nonchè presidente della commissione elettorale, nonché interinale presso il Comune di Teramo sempre dalla Giunta Brucchi);
8. QUARANTA CHIARA (sarebbe la figlia di un dipendente del Comune di Teramo, forse lo stesso dipendente diretto del Direttore Cugnini, nonché attualmente interinale presso il Comune di Teramo a partire proprio dalla Giunta Brucchi);
9. TORRIERI DANILO (sarebbe figlio di un dipendente del Comune di Teramo, nonchè ex responsabile di un'agenzia interinale, nonché interinale sempre presso il Comune di Teramo e sempre a partire dalla Giunta Brucchi).
Naturalmente sono solo chiacchiere raccolte sotto i portici del Grande Italia, ma se dovessero rivelarsi fondate si sarebbe dimostrato che per vincere un concorso si rivela culturalmente e giuridicamente importante avere dei rapporti pregressi con l'Ente presso il quale si concorre, rapporti da avviare preferibilmente durante la consiliatura della Giunta in carica.
Sarebbe un po' come il matrimonio: una volta ci si sposava vergini, così come si vincevano concorsi presso Enti che non si conoscevano affatto; oggi se non hai già un piedino nell'Amministrazione hai meno chance degli altri, così come se non vai a letto con il partner prima del matrimonio nessuno ti chiederà mai di sposarlo.
L'evoluzione dei costumi...
(f.to staur.it)

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Commenti
Christian Francia è il re delle boutade. Per le querele non ci sono problemi abbiamo acquistato dei nuovi cassetti. Non abbiamo utilizzato il condizionale in mille inchieste, figuriamoci in un notizia certa, certissima...almeno dovrebbe essere ;)
Secondo voi questo concorso è meritocratico? Volete un bel grafico, un istogramma politico sociale?
Alla fine del concorso....come un bel regalo di Natale. Gli sconfitti e i vincitori tra figli e padrini.
Buono studio....
Caro Silvio, Francia non è un giornalista ma qualcosa di diverso, indefinibile, emozionante....
Ti va di prendere una birra con noi, vedrai svanie molti dubbi...per il resto sei sicuro, che tutto ciò che è stato riportato dal buon avvocato Francia, sono voci dei portici senza un Faro di verità?