Due consiglieri comunali di Castelli, Alessandro Faiani e Alessia Di Stefano, hanno rassegnato questa mattina le proprie dimissioni. A confermarcelo in una telefonata è il sindaco Rinaldo Seca, che si è detto «basito» rispetto alla situazione. «Sono venuto a saperlo dal segretario, che mi ha comunicato che questa mattina sono arrivate le dimissioni. Ieri abbiamo avuto una discussione sulla gestione del museo, niente di grave, una discussione che si può avere in qualunque momento e in qualunque amministrazione. E stamattina all'improvviso, la decisione. Sono rimasto sconvolto, sia per le modalità che per il momento. È 30 dicembre. Siamo amministratori da tanto, con Alessandro ho condiviso 10 anni e con Alessia 5, non me l'aspettavo. Credo che certe scelte vadano ponderate. Anche perché siamo comunque in scadenza, si voterebbe a giugno, quindi che senso ha?».
Per evitare il commissariamento il sindaco chiederà la surroga di due consiglieri che erano in lista con lui, «ma ovviamente bisogna vedere se e come. Io cercherò di richiamare al senso di responsabilità, abbiamo fatto tanto per questo territorio, non ha senso lasciar arrivare un commissario».
Lo scenario quindi è questo: se si trova la quadra e si risolve la questione, si va avanti fino alle prossime elezioni di giugno e si conclude il mandato; se non si trova la quadra, il comune sarà commissariato.
N.S.
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