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Il saluto a Teramo del Questore, Carmine Soriente...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Prima della cronaca di una conferenza stampa di saluto, lasciatemi esprimere un ringraziamento personale al Questore di Teramo, Carmine Soriente.
Lui conosce il motivo.
"Ad maiora"

Giancarlo Falconi 

Con un bilancio positivo e con una grande squadra di professionisti, il questore di Teramo Carmine Soriente saluta la città in vista del suo imminente trasferimento a Reggio Emilia, dove prenderà servizio già dal prossimo 3 novembre. A sostituirlo come noto sarà Paquale Sorgonà, 60 anni, attualmente vicario presso la questura di Macerata. 

Soriente lascia una provincia, «seguendo il solco precedente ben tracciato dal mio predecessore, sicura, vivibile, con grande senso delle istitutizioni che qui sanno fare quadrato. Sì ci sono stati disordini a piazza Garibaldi ma lì tutti i fatti hanno sempre avuto intervento risolutivo e puntuale di tutte le forze di polizia, il reato zero è difficilmente raggiungibile. Possiamo dire che il progetto di sicurezza messo in campo ha funzionato. Le manifestazioni sportive sono forse stati i momenti più difficili da gestire, come i derby tra Giulianova e Teramo, ricordiamo ad esempio gli scontri di via Cupa. Ci sono state manifestazioni e cortei importanti come la visita dell'ambasciatore israeliano, importante soprattutto per il periodo geopolitico. Ma è andato tutto bene».

E cede poi ai ringraziamenti. «È un nuovo incarico che non può non riempirmi di soddisfazione», ha detto il questore Soriente, «è una gratifica per il mio lavoro. Ho avuto a che fare con una squadra di altissimo livello, professionale, disponibile, una squadra con cui in sinergia ho potuto gestire le varie emergenze o situazioni che hanno richiesto attenzione, senza mai farsi prendere dal panico. Devo ringraziare tutti i colleghi della questura che mi hanno fatto sentire la loro presenza e disponibilità. Grazie anche ai colleghi delle altre forze dell'ordine, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e provinciale, grazie al Prefetto con cui ho stabilito spesso strategie per garantire la sicurezza. Spero a modo mio di aver lasciato impronta. Non posso che tracciare un bilancio positivo, o quantomeno dire che niente è andato come non doveva andare».

Guardate https://www.youtube.com/watch?v=ALZNGd2VQZY



 

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