Ma se la galleria di Paladini è stata riaperta, perché ci sono ancora i cartelli?
Una domanda sorge spontanea a chi, percorrendo la statale 80 o la statale 150 in direzione Montorio al Vomano, si trova davanti ai cartelli che segnalano ancora la chiusura del Ponte Paladini, situato al km 40,600 della SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”, nel territorio del Comune di Crognaleto e consigliano pertanto di percorrere l'autostrada A24 in direzione L'Aquila a causa dei lavori in corso.
Ma se la galleria, il cui investimento complessivo ammonta a 1,7 milioni di euro, è stata inaugurata con tanto di sindaci e poi ufficialmente riaperta dall'Anas (Gruppo FS Italiane) alle ore 14 del 14 luglio - come si legge sul sito www.stradeanas.it - perché questi dispositivi sono ancora lì?
All'uscita del Lotto Zero - direzione Montorio - lungo la ss. 80 c'è il primo cartello. Dall'altra parte, lungo la ss. 150 sulla rotatoria al bivio di Villa Petto, ne troviamo un altro. Per non parlare poi di tutti quelli che si trovano lungo entrambi i tracciati e persino all’interno dello stesso centro urbano di Montorio.
Una dimenticanza o c’è dell’altro?
I cartelli sono forse rimasti sul posto per una nuova chiusura in tempi brevi? O si tratta soltanto di un ritardo nella rimozione della segnaletica?
Ai cittadini, in ogni caso, non sfugge l’anomalia. E viene naturale chiedersi: com’è possibile che, in un territorio dove la viabilità è fondamentale, si lasci una situazione a metà tra il transitorio e il definitivo, tra l’aperto e il chiuso?
Lettera Firmata
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