Eravamo convinti che dopo i tanti treni soppressi; che dopo le nostre denunce; che dopo l'intervento del centro sinistra teramano; che dopo il coinvolgimento deciso del centro destra di maggioranza; , lo scandalo dei treni soppressi sulla linea Teramo andata e ritorno con il mondo sommerso, fosse una condizione straordinaria. Invece è diventata ordinaria.
Ci scrivono nel pomeriggio di ieri.
"Ennesimo treno "Trenitalia" da Teramo delle 14,47 cancellato. La cosa più vergognosa è la mancanza di comunicazione e dopo aver chiamato la stazione di Giulianova nessuno ci ha saputo dire se è possibile prendere il treno successivo della Tua. Una cosa ai limiti dell'accettabile. Ora dobbiamo chiedere noi al capotreno Tua se è possibile salire sul treno senza pagare multe o quant'altro, e probabilmente ci risponderà che lui non si può assumere responsabilità e quindi non ci farà salire... Cosa veramente assurda".
Dobbiamo essere noi, a ricordare, all'assessore regionale Umbero D'Annuntiis la ragione del suo mandato e il peso delle sue deleghe?
Chi pagherà per i disagi, gli appuntamenti saltati e il tempo di tante vite condizionate? Chi si scuserà? Chi farà sentire il giusto peso di questo territorio?
Foto di uno dei tanti treni soppressi
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