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Una serata a Tortoreto. Divieto di entrata agli uomini in bermuda...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Buonasera Giancarlo, sono qui a segnalare quanto successo questa sera a noi , tre coppie di amici, dopo una serata passata a mangiare la pizza decidiamo di continuare la serata in uno stabilimento balneare con musica. Questa sera al xxxxxxxxx, stabilimento balneare che organizza serate con musica, mio marito ( uno o di 54 anni ) non è potuto entrare per via di un bermuda non consono( secondo loro) . Ma dove siamo arrivati? Ma è veramente il tessuto di un pantaloncino o di una canotta sufficiente per etichettare una persona e decidere se, a 54 anni, può o meno passare una serata in compagnia di amici e musica?
Sconcertata dal trattamento riservato , chiedo se veramente l’accesso ad un locale pubblico può essere legittimato dal tessuto di un pantaloncino..

Ringrazio in anticipo per l’attenzione.

Cristina.


Cara Cristina, il codice di abbigliamento è da sempre a discrezione della security, un nome carino per chiamare i buttafuori che segue i dettami della direzione del locale. Poi ci sono le solite ingiustizie. Donne che entrano mezze nude e uomini con bermuda lasciati fuori. Uomini con Bermuda che entrano perchè conosciuti e perchè clienti. L'unica soluzione? Non frequentare simili locali. Loro ci perdono e voi ci guadagnate. 

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