Salta al contenuto principale

Miracolo. Domenica 27 Luglio riaprono gli impianti ai Prati di Tivo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

C'è l'ok dalla Regione per riaprire gli impianti: ci sono le autorizzazioni, c'è la concessione al pubblico esercizio, c'è stato il collaudo dell'impianto e il rilascio del certificato del Coreneva, ci sono le manutenzioni e c'è la revisione quinquennale fatte dal custode giudiziario Marco Finori, c'è tutto. Domenica 27 luglio 2025, riaprir  contro ogni pronostico la cabinovia di Prati di Tivo. È stato fatto quel miracolo burocratico che tutti attendevano col fiato sospeso, è stata salvata una parte d'estate che tutti davano ormai per persa.

«Riaprirò gli impianti domenica- ha detto il gestore Marco Finori -  Prati di Tivo non può più aspettare».

«Riaprirò gli impianti domenica - ha detto il gestore Marco Finori - Prati di Tivo non può più aspettare. È stato un grandissimo lavoro di squadra che potrebbe mettere seriamente le basi per il futuro. Devo ringraziare il Sindaco di Pietracamela Antonio Villani, che ha mediato con l'Asbuc e si è messo in prima linea per risolvere le problematiche; la Regione e l'assessore D'Annuntiis, il Coreneva, la Sfisa che ci ha concesso la proroga, il mio avvocato Gianni Falconi che ha curato tutto e soprattutto la mia squadra che collabora e fa sempre il massimo, in qualunque momento. Unico grande assente durante tutto il percorso, sotto tutti i punti di vista, è stato il proprietario: la provincia di Teramo».

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Bravi tutti.

Meglio non commentare

Ma che è “Sfisa”? Che si fa a Coreneva quando non nevica?

Specchiandoci al Trentino ed impariamo!