Io so di avere poco tempo.
Lo so perchè i segnali sono talmente chiari che faccio finta di niente e non li rispetto.
Ciò che mi fa sentire ancora vivo è la bellezza della scrittura, della lettura e di cercare come un pastore abruzzese di aiutare chi non ha voce.
Quando era piccolo giocavo a far vincere gli indiani, le emozioni, in fondo non sono mai troppo mutate.
Cambiano gli uomini.
Coloro che si credono superiori ma fuori dalla loro acqua, dalla loro boccia di acquario, scoprono un oceano e affogano di paura.
A loro, la cui natura mi circonda, ricordo la livella di Totò, il tempo che passa e muta e che tutti ci ritroveremo su di una stessa panchina con le nostre colpe e vigliaccate.
Un giorno quel giorno, io sarò, forse, uno dei tanti pensieri teramani e mi piacerebbe essere accostato a quello folle che rimase libero di poter avere nostalgia di un'amica che scriveva bene, che emozionava, che coltivava la parola come l'emozione del donare.
Un uomo che non dimentica le persone.
Patrizia LOmbardi non scrive più per Teramo ma non ho masi smesso di leggerla.
Riconosco il valore aggiunto per una questione di valori, di principii e principi.
Lo sapete che ha salvato un Gatto?
Manfred.
Ora è protetta dalla storia.
La parabola di Manfred.
Questa è una piccola storia spicciola di quotidianità spicciola, con una sua morale spicciola. Un mese fa, in auto su ponte San Ferdinando. Su uno dei due marciapiedi una donna ha qualcosa in mano. Un qualcosa di grigio che si divincola, scappa, attraversa la carreggiata, raggiunge il marciapiedi sul lato opposto e si rannicchia in una rientranza. La donna attraversa a sua volta, si china, riprende in mano quel qualcosa che però le sfugge ancora una volta e riattraversa di nuovo la carreggiata. La donna riesce a riprenderlo. Si capisce che vuole metterlo in salvo trasportandolo nei giardini di Porta Madonna. E' un micio piccolissimo, tigrato. Fermo l'auto e scendo. Un uomo con un fuoristrada dietro di me fa altrettanto. Ci guardiamo. Lui è un medico e mi dice che a casa ha tre gatti. Io ho Miciorosso e Tobia ma la mia casa ha conosciuto tempi migliori con gatti neri a gogò, il cinerino Capitano Akab, e una lunga serie di cani tutti amatissimi che, sono certa, là dove dove sono adesso, tifano per me. Posso tenerlo io, dico, questo baby gatto con il pelo fatto di piume-. E così è stato. Manfred, nobilissimo micio di pura razza europea, è ora l'ultimo arrivato in casa di Patty. Superato lo spavento iniziale si è impadronito dei suoi spazi. Gioca con la sua palla che si illumina quando rimbalza. Mi corre incontro perché lo prenda in braccio non appena mi vede. Ha due ciotole , una rossa e un. blu, e gradisce molto i suoi pranzetti. Si agita quando sente cantare gli uccellini. E' un micromicio meraviglioso. ,Un mese fa ha rischiato di morire: adesso sta bene e ha riacquistato una sua dignità di micio. Quale è morale? Molto semplice e non serve a raccogliere l'applauso di nessuno. Va bene mostrare solidarietà, essere empatici con chi soffre o precipita dentro ad un problema. Ci mancherebbe. Ma solidarietà e vicinanza devono poi tentare di tradursi in atti concreti. Quelli che si possono fare, certo, senza pretese di miracoli. Per i mici come per gli umani, senza trasformarsi in galline in fuga. Altrimenti ci si riempie solo la bocca di parole: ed è un masticare che, a chi galleggida solo nel problema, dà solo fastidio. Intelligenti pauca. E ai più fini intellettuali che proprio nn ce la facessero a leggere tra le righe di una piccola storia banale
vengo in soccorso con un aiutino poetico. Sono certa
che, così, sarà tutto più chiaro anche a loro...
I tuoi fiori rossi tra le foglie verdi
appassiscono, bellissimo geranio!
Ma tu non chiedi acqua.
Tu non puoi parlare! Non occorre che parli
tutti sanno che stai morendo di sete
ma non ti danno l’acqua!
Passano oltre e dicono:
«Il geranio ha bisogno d’acqua».
Edgar Lee Masters, Antolologia di Spoon River - "Mabel Osborne"
Patrizia Lombardi
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Commenti
Ora sono solo in trepida attesa del commento della protagonista.
Nel frattempo, grazie per la lezione di vita. Sono colpito.