Cinquanta persone in rappresentanza di centinaia di famiglie che sono state sgomberate dal terremoto e da una politica che non riesce a garantire il funzionamento di un ufficio per la ricostruzione.
Tutto scritto in minuscolo per rappresentare la maiuscola rivendicazione dei diritti dei cittadini teramani.
Chiedono chiarezza, tempi certi di inizio e fine lavori.
La dignità e il valore dei propri ricordi.
La risposta del sindaco D'Alberto è...https://www.youtube.com/watch?v=Ty82PGLzb2c&feature=youtu.be
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