Veramente pensate che nel 2025 leggere di comunicati sui nuovi gruppi quasi a metà della seconda consiliatura Dalbertiana possa avere un interesse plebiscitario sulla opinione pubblica teramana? Veramente pensate che leggere del mio amico Niki Bartolini e di Noi Moderati, del gruppo misto e insalata mista o del vostro amico MIchele Raiola e di una conferenza stampa con alleanza verdi sinistra italiana, sia motivo di interesse pubblico o semplicemente di ipertrofia di nicchia e altre parrocchie? L'unico nuovo gruppo che potrebbe smuovere un po' d'aria in questo giugno da Caronte e anticiclone africano sarebbe composto da Valentina Papa, Emiliano Carginari, Simone Mistichelli e vari di avari, rimane ancora fermo al palo del coraggio.
A chi dobbiamo ricordare perchè i consiglieri comunali sono stati votati?
Non per le promesse, la moltiplicazione di pani, pesci e maialini in una brutta copia della Fattoria degli Animali ma semplicemente perchè al meglio tra alleanze e intelligenze dovrebbero rappresentare la voce degli elettori nel puro interesse pubblico. Questo nuovo gruppo rappresenterebbe una scossa, la mossa giusta nel palio asfittico della politica teramana tra campagne elettorali anticipate, viaggi costanti e assenze salvifiche, presunzioni varie, auto macro valutazioni di se stessi e città invisibili.
I tre in tre potrebbero mantenere un assessore e chiedere un secondo membro in Giunta; potrebbero semplicemente essere quattro e bussare anche per un secondo assessorato e la testa di un ministro del sindaco D'Alberto; potrebbero suonare la sveglia dell'ultima campanella; pretendere maggiore comunicazione tra mostre senza autorizzazione, la sicurezza sottovalutata, la pulizia agognata, la cultura sotto associazione, una Giunta in lievitazione e una maggioranza destinata ad alzare solo il braccetto corto e raccogliere le briciole. I Folletti senza filtro.
Che avrebbe scritto Alessandro Manzoni?
Smettetela di citare "Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare" siete una vera e propria peste.
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