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Sindaco di Teramo: La Telefonata tra Gianguido D'Alberto e Giandonato Morra

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un signore che chiama un altro signore.
"In quel Giando ti voglio bene" c'è la sintesi di lignaggio di una campagna elettorale che ha visto, proprio tra i due candidati al ballottaggio, quel rispetto e quell'educazione da cui Teramo dovrà ripartire.
Un referendum contro Paolo Gatti?
Nessun problema, Paolo Gatti si ritirerà dalla politica attiva, l'avrebbe fatto anche con Morra sindaco.
L' aria è cambiata e il centro destra ha pagato anni di assenza e di lontananza dai problemi della Città capoluogo.
I voti delle liste civiche di Mauro Di Dalamzio?
La risposta è tra Monticelli e Varano e la vendetta politica di Mauro Di Dalmazio è stata consumata con un taglio chirurgico perfetto.
Poi, la dedica di Gianguido, scusate, del sindaco D'Alberto al padre.
Ecco, qui, dopo tanto tempo mi sono commosso.
Grazie. 
Quella telefonata è stato il giusto finale per una storia che sta per ripartire.
Teramo e noi, all'opposizione.

 

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Commenti

Il peggio che avanza .......

Giandonato.....un eterno signore....Gianguido...ha dimostrato di esserlo....complimenti ad entrambi

Morra ha accettato la candidatura da vero allocco (senza offese per l'allocco).
Si sapeva che l'indice di gradimento del centrodestra era ai minimi, non a caso facevano fatica a trovare un candidato!

Oggi per me è un giorno felice perchè la citta di Teramo, che tanto amo pur non essendo teramano,si è finalmente liberata da una dittatura di destra che ha distrutto la città . Mi auguro che il nuovo Sindaco,al quale faccio le mie congratulazioni,si circondi di persone preparate che lavorino per il bene dei cittadini e per rendere Teramo una città bella e accogliente .