Odore a parte che ricorda il nauseabondo e l'immondo da marcetto, il diurno di Teramo a piazza Martiri, la piazza più importante del Capoluogo, si presenta ai turisti e ai cittadininella stanza adibita agli uomini con scritte oscene contro la Polizia di Stato e pittate di omofobia; con i sanitari chiusi e rotti e l'assoluta mancanza di sicurezza con prese elettriche a vista oltre a specchi vandalizzati e l'impossibilità di avere privacy e riservatezza per le sedute di gabinetto.
Chi interviene a ripristinare la giusta dignità?
Guardate https://www.youtube.com/watch?v=tSkN2UIjcSo

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