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Comparto Sanitario. Covid 19. Indennità di rischio per malattie infettive. Non chiamateli eroi ma pagateli....

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Partiamo dall'ultima notizia.
"

Indennità COVID-19 per i lavoratori interinali del comparto sanità

Ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità, in servizio alla data del 1° maggio 2021, è riconosciuta un’indennità connessa all’emergenza epidemiologica in atto, il cui importo, nel limite di spesa di 8 milioni di euro per l’anno 2021 che costituisce tetto di spesa massimo, è definito con decreto del Ministero della salute da adottare, di concerto con il Ministero del- l’economia e delle finanze e con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sulla base dei dati certificati inviati dalle regioni."

Continuiamo con la verità dai territori.
Era il mese di Aprile 2020.
Siamo in piene emergenza da Covid 19.
Leggiamo " 
La Regione – si legge nella nota inviata ai sindacati - in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19, e quanto stabilito dal D.L. n. 18 del 17.03.2020 è autorizzata l'ulteriore spesa di 100 milioni di euro, a valere sul finanziamento sanitario corrente stabilito per l'anno 2020 allo scopo di incrementare le risorse destinate alla remunerazione delle prestazioni di lavoro straordinario del personale sanitario dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-1.

Equipara quindi a tutti i servizi ospedalieri e territoriali impegnati nella gestione di pazienti Covid-19 (positivi e/o sospetti), disponendo - a decorrere dal 01.03.2020 e per tutta la durata dell’emergenza epidemiologica in corso - l’estensione dell’indennità di rischio per malattie infettive affinché tutto il personale del comparto del ruolo sanitario e gli ausiliari specializzati, gli operatori tecnici addetti all’assistenza, gli operatori socio sanitari, gli autisti di ambulanza e gli assistenti sociali direttamente impiegati nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del Covid-19 possano beneficiare dell’indennità prevista dall’art. 86, comma 6, lett. c) del CCNL 2016-2018;

L’indennità - precisano nella nota - è corrisposta al personale infermieristico e agli operatori socio sanitari assegnati alle terapie intensive e sub-intensive (compresi Pronto Soccorso e 118) direttamente impiegati nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del Covid-19 in aggiunta a quella prevista dall’art. 86, comma 6, lettere a) e b).

24 Maggio 2021.
La domanda rimane sempre identica.
Quando verranno pagate le indennità da Covid 19?
Non chiamateli eroi ma pagateli...



 

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Commenti

Perchè? Fino a ieri nel reparto malattie infettive chi veniva ricoverato? E' come parlare di indennità di cassa per chi lavora allo sportello solo in periodi di crisi finanziaria. 2 neuroni... ogni tanto...