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"Grassa talpa facci vedere come rotoli" e lo filmano senza occhiali. Paolo 13 anni vittima di bullismo...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Paolo ( nome di fantasia) ha 13 anni e incontriamo i genitori in un bar di un comune della Provincia di Teramo.
Paolo ha una problematica visiva e indossa un paio di occhiali con le lenti molto spesse che non lo rendono sicuro nella interazione sociale. Gli scherzi nei suoi confronti oltre al  nomignolo " talpa", negli ultimi tempi ha smesso anche di fare sport, hanno condizionato il suo quotidiano. Nello spogliatoio dopo la doccia quando si  tolse gli occhiali per asciugarsi i capelli, alcuni compagni gli hanno nascosto il suo "amico" di vista. Il panico, le urla, l'eco nel corridoio con le parole che rimbombavano " Ciao talpa" e l'intervento degli educatori. In quel caso tutto fu timbrato come una "bravata" e i " bravi" si sono salvati con una bella ramanzina durata meno di un romanzo di appendice. Da quel giorno, insicurezza, depressione e chili su chili. Oggi Paolo lotta contro l'obesità e il suo problema alla vista. Ha iniziato insieme ai genitori un percorso psicologico che è stato bruscamente interrotto da un caso di vero e proprio bullismo.

"Grassa talpa" facci vedere come rotoli senza occhiali. Il gruppo di ragazzini tra i 16 e la maggiore età ha umiliato davanti ai compagni di scuola Paolo costringendolo a far vedere come camminava senza occhiali e filmando scena per scena. Finora nessun video è stato pubblicato.  Tutto senza che nessuno degli " amici" di Paolo muovesse un dito. Ora all'obesità e alla vista si è aggiunto anche il panico di andare a scuola. I genitori ci hanno voluto incontrare per cercare di sensibilizzare i suoi compagni di classe e per fare coraggio a Paolo che non vuole assolutamente sentire la parola denuncia o ancora, l'intervento delle Forze dell'Ordine. Eppure, caro Paolo, la denuncia è importante per tutelare anche chi come te vive nell'incubo. Altre vittime di bullismo.  Sarebbe un gesto di coraggio e di abreazione. Sarebbe un modo per tornare a vivere. Stessa storia per chi ha assistito all'atto di bullismo e ha avuto paura. Ragazzi, avete una grossa responsabilità e dovete, insieme ai vostri genitori, dimostrare che il rispetto per il prossimo e per la società civile non è meramente uno slogan riduttivo da campagna elettorale. Aiutiamo Paolo, aiutate voi stessi, tutti insieme. 

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Problematica visiva... Problema alla vista.

Il problema del bullismo non verrà mai debellato: l'odio, la malvagità e la vigliaccheria sono insite nel dna umano, e sarà così per sempre.
Volete davvero una soluzione definitiva al bullismo? Non fate più figli!