Gli antifascisti e il Potere al Popolo hanno presidiato il vessillo di Piazza Martiri della Libertà e Casapound gli archi dei portici dell'Aci.
Arbitro dell'incontro il buon vecchio Stendhal.
Rosso e Nero.
https://www.youtube.com/watch?v=32MIQoxziKw
« Un romanzo è uno specchio che passa per una via maestra e ora riflette al vostro occhio l'azzurro dei cieli ora il fango dei pantani. E l'uomo che porta lo specchio nella sua gerla sarà da voi accusato di essere immorale! Lo specchio mostra il fango e voi accusate lo specchio! Accusate piuttosto la strada in cui è il pantano, e più ancora l'ispettore stradale che lascia ristagnar l'acqua e il formarsi di pozze. »
Chi ha perso?
I soldi pubblici per un servizio d'ordine ( impeccabile) anacronistico e assurdo per il 2018.
Nel frattempo c'è chi dorme per strada, nei palazzi fatiscenti, posti sotto sequestro o chiusi.
Nel secondo frattempo droga, prostituzione, povertà senza una soluzione politica e sociale.
La vera rivoluzione sotto tutte le bandiere?
La solidarietà.
L'unico vero interesse pubblico.
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Commenti
Anche questa è causa della politica e mentre tutto va a rotoli c'è chi ha ancora voglia di lottare. ... a vuoto.
Precisiamo bene, soldi pubblici spesi a causa dei rossi, che hanno minacciato disordini contro lo svolgimento di un regolare banchetto di Caspound.
Caro Antonio De Luca: sul regolare banchetto poniti qualche dubbio e qualche domanda.Io non sono un rosso.
ridicoli , siamo ridicoli. Uno schieramento di forze del genere per colpa di 4 gatti che non sanno che cazzo fare se non rompere le palle agli altri.
Caro anonimo che dubbi ci sarebbero scusa? Sono state indette le elezioni, è quindi periodo di raccolta firme per le formazioni che sono in dovere di farlo, se ne deduce che come da prassi sia stato comunicato alla questura lo svolgimento di tale banchetto per la raccolta firme e sia stato concesso. Qui a Teramo hanno raccolto le firme diverse formazioni politiche senza nessun problema, poi tocca a casapound ed una certa parte politica si arroga il diritto di minacciare, parlare a nome di un'intera città come se ne fossero i padroni e decidere chi può o meno fare iniziative. Io non ho dubbi, ho solo la consapevolezza di chi siano i facinorosi, i minacciatori e gli arroganti.