C'è chi invoca Luigi "Tom" Di Paolantonio, Marco PAnnella, Antonio Tancredi, Alberto Aiardi, Rocco Salini.
C'è chi richiama la Prima Repubblica e quel senso di correnti e di appartenenza territoriale.
C'è chi arriva fino al senso del ministro Remo Gaspari e chi si sente parte di un unico grande partito " Gli astensionisti".
Non è una questione di nomi, nessuno mette in dubbio dignità e preparazione ma di posizioni eleggibili e il territorio teramano viene fagocitato nel silenzio più assoluto, pavido, vittimistico da L'Aquila e offesa da Chieti e Pescara.
Dobbiamo ricordare tutti gli uffici centrali persi dal capoluogo aprutino a favore del capoluogo di regione e della prossima macro provincia?
Non si può criticare siamo in tempi di elezioni.
Non si può analizzare siamo in tempi di elezioni.
Guardate da destra a sinistra; da sinistra a destra.
Il centro?
Guardate le briciole e capirete perchè dopo le elezioni del 25 Settembre la provincia di Teramo dovrà alzare la mano per essere vista senza altra svista.
Dovrà alzare la mano per difendere una delle parti più belle d'Italia dalla mancanza di sviluppo, di visione, di cultura, di politica.
Dovrà alzare la mano per andare nel suo Gabinetto politico.
I delusi?
Obbedir tacendo, scomparendo morir.
In silenzio, covando rabbia e delusione ma rimanendo disperatamente attaccati a quel tram chiamato incarico o prossima chiamata.
Complici di una sconfitta che meriterebbe una indagine per omicidio.
Chi ha ucciso la Provincia di Teramo?
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Commenti
Ti scurdat il più grande :
MARCO GIACINTO PANNELLA
Sono perfettamente d'accordo con l'articolo. Basti pensare al nostro ospedale. Assistiamo alla sua razzia da parte delle province piú forti della regione. Piú forti vuol dire meglio rappresentate a livello politico....in presenza di politici piú scaltri e capaci. Razzia vuol dire che per eseguire un trattamento medico o chirurgico dovremo spostarci in altri ospedali. Questo é alla base della mobilità passiva che vedel'attuale (fallimentare) organizzazione dei tetti di spesa come principale responsabile...eppure il sistema prevederebbe i lea livelli minimi di assistenza da garantire ai cittadini di ogni asl!
Per quedto fobbiamo ringraziare i nostr politici e soprattutto i nostro sindaci che non hanno detto una parola vontro la doppressione del collegio elettorale di tetamo, " usi obbedir tacendo e tacendo morir".
...... i teramani è la risposta alla domanda.
Risposta semplice : la pochezza della attuale classe politica.
Triste verità
In cambio abbiamo i prodotti i tipici, la riscoperta dei sentieri, quelli che si inventano fregnacce sul territorio...
COMPOTAMENTIETICI
il dramma LEGGERO di Teramo & il rimprovero sociale PESANTE al suo territorio che è andato, mano a mano, dissolvendosi a causa di una crisi economica & morale sempre più vicine.
Nel frattempo la politica si esprime con il "linguaggio" del secolo scorso, "linguaggio" ormai da conservare definitivamente in biblioteca.
Nel frattempo tutti, ma proprio tutti, i NOSTRI disagi affiorano spontanei come in uno spettacolo all'aperto, come in un film proiettato a fine agosto in piazza Martiri !
E io tra di voi
Aznavour
La nostra provincia è stata distrutta da oltre trenta anni dallo squallore della politica teramana, aiutata da una gran parte degli elettori,e dalla sudditanza nei confronti delle altre tre province Abruzzesi,che ci hanno sempre calpestati .
Non ne faccio certamente una questione di colore politico,ma semplicemente una questione di scelta di uomini...........
E la dimostrazione, è in quanto da te scritto caro Giancarlo.
nessuno....
Grazie On. Zennaro. Grazie ass. Pietro Quaresimale
Indimenticabile fu il voto al referendum di 2 anni fa, che per risparmiare qualche centesimo molti votarono la diminuzione dei deputati e senatori con la conseguente accorpazione dei seggi.
Chi ci rappresenta ora in provincia?
Chi furono all epoca che sponsorizzavano gli accorpamenti?
Da chi furono mandati a sponsorizzare?
Chi ideò la sponsorizzazione dell accorpamento con l inganno del risparmio di qualche centesimo e perché?
A tutte queste domande c è risposta e di sicuro non può darcela un democratico.
Ora andiamo dai rappresentanti Aquilani a chiedere queste risposte e non dimentichiamo di pagare il pedaggio visto che ora qualche centesimo in più lo abbiamo.
Teramo è vittima dei suoi cittadini che hanno votato sempre le stesse persone e purtroppo continueranno a farlo
???????????????????????????????????,🤷
Grazie ai nosttj polirici e sopratuutto ai nostri sindaci che non hanno detto una parola "usi obbedir tacendo e tacendo morir"
In realtà zennaro quaresimale o berardinis chi li conosceva a livello regionale e nazionale? Ci servono persone giá inserite in partiti che possano farsi sentire per il territorio.
Grazie ai nosttj polirici e sopratuutto ai nostri sindaci che non hanno detto una parola "usi obbedir tacendo e tacendo morir"
La provincia l'hanno cancellata i deputati/senatori teramani...chi sono?
"Ogni Popolo ha il Governo (o i governanti) che si merita" Joseph De Maistre (1753-1821).
Siamo autolesionisti e ci piace pure. 2 anni fa, al referendum la maggioranza dei cittadini ha votato la riduzione di senatori e deputati per risparmiare qualche centesimo. Ora si va a L'Aquila per il nostro referente, ah e pagate pure il pedaggio.
Chi ha voluto indire il referendum?
Perché hanno fatto propaganda per riduzione di parlamentari?
Chi lo ha fatto?
Chi lo ha voluto?
A tutte queste domande ci sono risposte, ma di sicuro non può darcene un democratico.
Mi fate vedere quanti centesimi avete in tasca con la riduzione di senatori e deputati?
Indimenticabile....... Dimenticatoio
per dirla alla Totò. " siete parenti o affini ? "😂
oppure ....uno e divisibile ?