Salta al contenuto principale

Prendete appunti. Ecco il magico Agoato dell'Adsu

di Giancarlo Falconi
6 minuti

IL MAGICO AGOSTO 
DEL “32 FESTIVAL DI MUSICA E TEATRO” 
Sarà un agosto magico, quello del “32 - Festival di Musica e Teatro”, il progetto culturale promosso da 
ADSU Teramo nell’ambito di ADSU Pro Ter, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, 
Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud e curato da Luzmek Arte e Cultura / Studio Bottoni / CE Agency. 
 

Nel cuore più autentico dell’Abruzzo, tra boschi che sussurrano antiche storie e borghi che custodiscono 
il silenzio della montagna, sarà un agosto magico, per la rassegna che non è solo un insieme di eventi, 
ma un racconto corale. Un viaggio nell’anima di un territorio che, per qualche settimana, si trasforma in 
un grande palcoscenico a cielo aperto. A Rocca S. Maria, a Cortino, a Fano Adriano, la cultura si 
intreccia con la natura, la memoria si fonde con la musica, e il presente si riempie di voci, strumenti, risate 
e stupore. Concerti sinfonici, teatro popolare, piccoli ensemble, omaggi al cinema e alla tradizione orale: 
ogni appuntamento è una finestra aperta sull’arte e sull’umanità. 
Si comincia a Rocca Santa Maria, il 2 agosto, con la vitalità del dialetto abruzzese: La Bottega del 
Sorriso apre la rassegna con Tutte chi na notte, una commedia che profuma di casa, di cucine affollate e 
racconti tramandati. Una serata per ridere insieme, ma anche per ricordare chi siamo, da dove veniamo. 
Poi il 6 agosto ci si sposta a Piano Roseto di Cortino, in Contrada Ciccarelli, dove l’incanto della musica 
incontra l’immaginario del grande schermo. I Musici Lotariani, sotto la direzione di Danilo Di Silvestro e 
Claudio Gamberoni, danno vita a un concerto visionario, fatto di suoni che evocano paesaggi interiori e 
scene sospese nel tempo. Una fusione rara tra musica classica e linguaggi cinematografici, in un luogo 
che sembra uscito da un film. A Fano Adriano, il 9 agosto, le montagne si faranno silenziose, per 
ascoltare la grande musica di Ludwig van Beethoven. L’Orchestra Sinfonica dei Duchi d’Acquaviva, 
diretta da Nataliya Gonchak, eseguirà due delle sue sinfonie più amate, la Terza “Eroica” e la Quarta, in 
una serata che promette emozioni profonde e silenzi carichi di attesa. Ma non solo grandi orchestre: il 
Brass Quintet a Cerqueto di Fano Adriano, l’11 agosto, regalerà un momento più intimo e gioioso. 
Cinque musicisti d’eccellenza accompagneranno il calare del sole con note leggere, evocative, tra danze 
rinascimentali e brani contemporanei. Un tramonto che suonerà come una poesia. E poi il ritmo 
trascinante della Mo’ Better Band, che il 23 agosto animerà la Sagra dei Funghi Porcini a Rocca S. Maria 
con funk, soul, jazz e allegria contagiosa per una serata da vivere in piedi, tra profumi di cucina 
tradizionale e suoni che scaldano il cuore. La musica torna ad essere festa, corpo, strada, sorriso. A 
chiudere il cerchio, come un saluto affettuoso, il 28 agosto arriva Il Carrozzone a Faieto di Cortino, con 
la sua commedia O ji cagnòme la cocce o ji cagnome lu cappèlle. Un titolo ironico, uno spettacolo che fa 
ridere ma anche pensare, perché il teatro dialettale sa essere specchio, lente, memoria viva. 
Questa rassegna non è solo una serie di eventi: è un gesto d’amore verso la montagna, è un invito a 
ritrovarsi, è un modo per respirare cultura con il passo lento della comunità. È la prova che l’arte può 
abitare i luoghi più silenziosi e accenderli di luce, che la bellezza esiste quando è condivisa. 
Un’estate così, nei borghi del Gran Sasso, non si dimentica. Si vive. E resta.

IL PROGRAMMA 
Sabato 2 agosto – Rocca S. Maria, ore 21.00
Tutte chi na notte – Teatro dialettale
La compagnia La Bottega del Sorriso porta sul palco una commedia brillante in dialetto abruzzese, capace di 
raccontare con ironia la vita quotidiana e le dinamiche familiari di un tempo. Risate assicurate in una serata che 
celebra la lingua, i modi di dire e i personaggi del nostro territorio. 
Mercoledì 6 agosto – Piano Roseto di Cortino, ore 17.30
International Music Film – I Musici Lotariani
Un suggestivo concerto in cui musica e immaginazione si fondono. L’ensemble I Musici Lotariani, guidato dai maestri 
Danilo Di Silvestro e Claudio Gamberoni, propone un percorso sonoro ispirato al mondo del cinema, con 
arrangiamenti originali e atmosfere evocative. Un’esperienza unica che trasporterà il pubblico tra emozioni e 
colonne sonore indimenticabili. 
Sabato 9 agosto – Fano Adriano, Chiesa SS Pietro e Paolo, ore 21.30
Ciclo integrale delle Sinfonie di Beethoven – Orchestra Sinfonica dei Duchi d’Acquaviva
Un evento di grande prestigio per gli amanti della musica classica. L’Orchestra Sinfonica dei Duchi d’Acquaviva, 
diretta da Nataliya Gonchak, nell’ambito del ciclo integrale di Beethoven, esegue due capolavori del genio di Bonn: 
la Sinfonia n. 3 "Eroica", intensa e rivoluzionaria, e la Sinfonia n. 4, lirica ed elegante. Un’occasione straordinaria 
per ascoltare dal vivo l’energia e la profondità del repertorio beethoveniano. 
Lunedì 11 agosto – Cerqueto di Fano Adriano, ore 18.00
Brass Quintet in piazza Piano Santo
Cinque eccellenti musicisti di strumenti a fiato offriranno un concerto all’aperto, dinamico e coinvolgente. Il repertorio 
spazierà dalla musica rinascimentale alle colonne sonore moderne, in un viaggio musicale accessibile e divertente. 
Un modo perfetto per vivere il borgo in un’atmosfera rilassata e festosa, tra suoni brillanti e virtuosismi. 
Sabato 23 agosto – Rocca S. Maria, ore 20.30
Mo’ Better Band – Sagra dei Funghi Porcini
Durante una delle sagre più amate del territorio, la Mo’ Better Band animerà la serata con la sua inconfondibile 
energia. Il gruppo è noto per le sue performance itineranti e per un repertorio che spazia dal funk al soul, con 
incursioni nella musica pop. Una serata danzante, tra buona cucina e musica travolgente. 
Giovedì 28 agosto – Faieto di Cortino, ore 21.00 
Teatro dialettale “O ji cagnòme la cocce o ji cagnome lu cappèlle” – Compagnia Il Carrozzone
Chiudiamo il mese con il sorriso: la compagnia Il Carrozzone presenta una commedia dal titolo ironico e 
provocatorio, ambientata in un contesto popolare dove si intrecciano equivoci, proverbi e comicità di situazione. Un 
inno alla semplicità e alla saggezza delle nostre radici.

Commenta

CAPTCHA