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Nuovo Ospedale di Teramo. Il brutto spettacolo della politica e il grido di allarme dei pazienti...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Vi prego,  basta.

Non ci interessa chi ha ragione, chi ha torto, chi strilla, chi vuole l'ospedale sotto casa, chi nelle case del vicino che ha il giardino più verde. Speculazioni in gioco? Con 400 milioni di euro? Ma va? Veramente? Ci interessa il contenuto. Medici bravi, infermieri bravi, tecnici bravi.Nuove tecnologie e visioni aziendali.  Nuove assunzioni con la figura dello psicologo di corsia che possa aiutare, preparare, spiegare, far intendere, fortificare. Io ero solo. La mia famiglia era sola. Tanti pazienti erano soli. Le loro famiglie erano sole. Ci interessano le liste di attesa; ci interessa la prevenzione; ci interessa di non prendere infezioni ospedaliere. Ci interessano federe e lenzuola pulite; un pasto anche solo insufficiente ma non mediocre e pessimo.  Ci interessa la valorizzazione dei medici che hanno scelto Teramo. Ci interessa un pronto soccorso fatto di clinici che ti misurano la febbre e che se il paziente ripete di avere un dolore di scala 9 su 10 non ci sia quel superficiale codice verde e una visita dopo 1 ora e poi tutti a casa. Quanta sofferenza. Quanta superficialità. Quanta mancanza di umanizzazione. Ci interessa che la diagnosi non sia dettata dall'insistenza del paziente, dagli amici del paziente, dal fattore fortuna o altrimenti saresti morto. Il pronto soccorso è fondamentale, vitale. Basta discutere e basta non rispettare i giornalisti. Il sindaco D'Alberto è stato fortunato. Alle accuse di lentismo, di mancanza di decisioni, di pachidermismo, ha risposto al presidente Marsilio solo attraverso Mamma Rai, ( smentito dopo pochi istanti) non rispondendo ad alcuni colleghi di Città. Una mancanza di rispetto, incredibile. Sarà Mariani a dettare i tempi ma poi basta. Prendete questa decisione perchè siete pagati e siete stati responsabilizzati dal voto. Villa Mosca? E sia Villa Mosca. Piano D'Accio come avrebbe voluto in un primo tempo il sindaco D'Alberto? E sia PIano D'Accio.  Casalena? E sia Casalena. Ma ora, non oggi. Forse. I pazienti soffrono, muoiono e con loro le famiglie con quel senso ineluttabile di una Sanità che avrebbe potuto fare qualcosa di diverso. Tutto ciò dovrebbe pesare sulle vostre coscienze, se ci fosse una vera politica sanitaria. Destra o sinistra che sia. 

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Commenti

Il sito di Villa Mosca è obsoleto, difficilmente raggiungibile.
Il nuovo Ospedale 4.0 deve essere moderno, con personale di livello sia medico che paramedico e baricentro a livello territoriale della provincia. Essendo un HUB provinciale deve garantire assistenza a tutti i cittadini della provincia in egual modo con reti stradali e ferroviari.

I cittadini della diatriba del sito non interessa ma sicuramente è interessato a quello che si mette dentro al nuovo ospedale ( medici , paramedici , e operatori sanitari ) aille UOC del nuovo ospedale, dalle medicina territoriale alla prevenzione, dalle liste d'attesa, già le liste di attesa il vero nodo cruciale della sanità a livello nazionale. Il sito di Villa Mosca può diventare un centro riabilitativo neurologico che in provincia non c'è, un centro radiologico per effettuare esami cosi da congestionare il nuovo ospedale, medicina territoriale, prevenzione, anche una RSA e un sito di direzione generale. Le idee ci sono basta chiacchiere ma bisogna AGIRE.

Politicanti..... vergognatevi tutti!

È proprio così

Condivido appieno la Nota di cui sopra.

Il sito di Piano D'accio è la scelta migliore. Comodo da raggiungere (superstrada, strada statale e ferrovia con stazione fermata ) e con un ospedale ex novo. Ma cosa vogliamo di più ? A villa mosca non si parcheggia neanche con il motorino, figuriamoci dopo, il tutto in cima ad una collina !!!!

Correggo errore : decongestionare il nuovo Ospedale

Un plauso a "Zitti & Buoni" Concordo pienamente 👍👍👍👏👏👏🇮🇹

PROPENDO !
Teramo propende per Villa Mosca.
Il Nuovo Ospedale, dovrebbe realizzarsi, si deve realizzare su i terreni di proprietà della ASL di Teramo di Villa Mosca
.......e poi, preferisco stare con chi ruba nelle corsie dell'ospedale, piuttosto che con chi ruba, pardon con la colossale "SPECULAZIONE", che si INTRAVEDE dalle parti di Piano D'Accio!
Il fout savoir
Aznavour