L'immobilismo generale di una Ricostruzione pubblica ferma al palo si scontra con una asl di Teramo che continua a cercare di recuperare i propri immobili. Se il buon e storico Ravasco di viale Cavour, ospiterà presto il nuovo Hospice, la proposta di alcuni utenti, dei loro famigliari, ragazzi e persone speciali, di poter riadattare il dispensario di Teramo in viale Crucioli al Diurno non ha lasciato indifferente il direttore generale dell'asl di Teramo Maurizio Di Giosia.
Primi contatti con l'ufficio tecnico, valutazione dei costi e ricerca di quei fondi che sarebbero a disposizione. Tra un paio di settimane ci dovrebbe essere il primo responso per un centro Diurno ( oggi chiuso dopo essere stato inaugurato in piazza del Carmine nel marzo del 2023https://www.aslteramo.it/inaugurazione-del-nuovo-centro-diurno-a teramo/#:~:text=Si%20%C3%A8%20svolta%20stamattina,del%20terremoto%20del%20Centro%2DItalia.) fondamentale in quei percorsi individuali e di gruppo, per raggiungere l'autonomia personale e una buona integrazione sociale. Una questione di civiltà sanitaria. La sfida è stata lanciata. Noi siamo convinti che ci siano le potenzialità umane e professionali per fare centro, appunto, Diurno.
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