Riceviamo e felici pubblichiamo.
Spesso sentiamo e leggiamo articoli dove, purtroppo, viene denunciata l’incuria umana o la tardività dei soccorsi in merito a incidenti di vario genere e giustamente, chi subisce sfoga la rabbia e il dolore attraverso gli organi di stampa. Anch’io oggi voglio “denunciare”….l’incidente è quello del 19 novembre nel comune di Tossicia….
Voglio “denunciare” tutta la macchina che si è messa in moto per soccorrermi, parlo della Croce Bianca di Isola del Gran Sasso, dei Vigili del fuoco, dei carabinieri e del personale sopraggiunto con l’auto medica.
Voglio ringraziare tutti per come mi hanno assistita sia professionalmente che umanamente senza perdere mai il senso di responsabilità che li distingue.
I ragazzi della Croce Bianca di Isola sono stati tempestivi nel raggiungermi e molto validi nel prendere in mano la situazione di grande difficoltà, immediatamente, senza esitare con una competenza senza eguali.
Ringrazio i Carabinieri e i Vigili del fuoco che con delicatezza mi hanno estratta dalla macchina e allo stesso tempo usavano parole che mi tranquillizzavano senza far sì che mi spaventassi o perdessi il senso della lucidità.
Un grazie lo vogliono dire all’equipe arrivata con l’automedica e in particolare alla dottoressa di turno, che ho riconosciuto.
Non farò il suo nome ma oltre che per le sue encomiabili competenze mediche, mi sento di ringraziarla per gli sguardi e le parole che mi ha riservato con dolcezza e vicinanza che mi hanno curato il corpo e l’anima.
La professionalità e la delicatezza di tutti voi nel prendervi cura di me e del mio stato di salute è stata incorniciata dalla forte empatia che vi ha accomunato nel gestire questa situazione, empatia che mi ha tranquillizzata per tutta la durata dell’intervento.
Che Dio benedica sempre voi e le vostre mani in ogni situazione che la vita vi continuerà a porre davanti.
Con estrema gratitudine e riconoscenza. Barbara De Sanctis
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