Per fare il vero bluff bisogna avere i polsi ben saldi e non tremare davanti alla stampa, alle pressioni, all'opinione pubblica. Alla fine il Pd per cessioni e secessioni ha dovuto comunicare la verità. Pronti a firmare davanti al notaio con le altre forze di opposizione e gli outinghiani di Futuro In. La parola al Segretario Provinciale Gabriele Minosse e al Commissario Sandro Mariani.
Si legge"Valutata la difficile situazione in cui si trova la città di Teramo a causa della evidente paralisi amministrativa e politica, e l’incapacità del Sindaco di presentare le sue dimissioni, il partito democratico con senso di responsabilità ritiene di aderire all’invito formulato dal consigliere Gianluca Pomante, e quindi che i propri rappresentanti sottoscrivano le dimissioni ultra dimidium per determinare lo scioglimento del Consiglio Comunale impossibilitato di fatto ad operare.
Formula un invito affinchè tutti i consiglieri di opposizione unitamente giungano a tale importante decisione nell’interesse della città prigioniera di una inadeguata classe dirigente.
Tuttavia, a causa della indisponibilità materiale di alcuni consigliere, ed anche per consentire a tutti di maturare la medesima decisione , si ritiene necessario procedere a un differimento che non vada oltre l’inizio della prossima settimana da concordarsi domani con lo stesso Notaio già designato.
Il partito democratico ritiene inoltre di aderire a qualsiasi altro atto di sfiducia , mozione di cui ne è stata già promotrice insieme ad altre forze politiche, o ordine del giorno che serva a rendere evidente la definitiva conclusione dell’esperienza governativa targata Brucchi"...
Il gruppo di Gianguido D'Alberto?
Tutto dovrebbe seguire la logica e il buon senso di una normale e sana opposizione.
Non ci sarà un'altra mano, giochi da villano.
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Ci sono abituati. Cosa hanno fatto al "loro" sindaco di Roma?