i Due Punti

In ricordo di un uomo, un papà e un nonno che ha lasciato un'impronta indelebile non solo nella vita dei suoi cari ma anche nel cuore della comunità motociclistica di Teramo, salutiamo oggi un vero maestro, un amico per molti conosciuto affettuosamente come "Babbo", e un genio delle due ruote per altri, Luigi D’Autorio 

La sua officina, un faro di ingegnosità e altruismo prima vicino Via Mario Capuani e poi alla Piazzetta del Sole, è stata più di un semplice luogo di lavoro soprattutto negli anni ‘70; è stata un'aula di apprendimento, un rifugio per chi condivideva la sua passione, e una casa per le innumerevoli moto che ha amorevolmente riparato e perfezionato, spesso fino a tarda notte, solo per il puro piacere di aiutare gli altri, a volte senza chiedere nulla in cambio.

Nonostante le responsabilità di padre di quattro figli, il suo altruismo non conosceva limiti. La sua capacità di costruire tutto ciò che era necessario per le due ruote e non solo, con le sole mani e il suo ingegno è diventata leggenda. Luigi era più di un meccanico; era un artista, un inventore, e sopra tutto, un uomo di grande cuore.

Le storie della sua generosità, della sua abilità manuale e della sua inventiva si intrecciano con la storia stessa di Teramo, lasciando un'eredità che va ben oltre il mondo del motociclismo. 

Oggi, mentre ci uniamo nel ricordo del suo spirito indomito, il suo ricordo vivrà per sempre nelle storie condivise come quella di poco tempo fa in cui è stato in grado agli 84 anni suonati di salire al volo sull’ennesima moto da aggiustare, nei sorrisi dei suoi cari e nel rombo delle moto che continuano a percorrere le strade di Teramo. 

Con amore e rispetto profondo, ci prendiamo congedo da un un uomo, un papà, un nonno, un maestro, un amico. Riposa in pace. Il tuo spirito e la tua storia continueranno a ispirarci tutti.

I funerali si terranno domani 22.02 ore 10.30 
Chiesa di San Nicolò a Tordino

G.