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I sindaci della costa teramana vietato tutto...

di Anonimo
3 minuti

I Sindaci di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova e Silvi questa mattina hanno firmato rispettive ordinanze contenenti misure urgenti per la prevenzione
del rischio da contagio da virus COVID - 19 .
I provvedimenti andranno sostanzialmente a vietare nel territorio comunale tutte le attività motorie e sportive all’aperto con possibilità di attendere alle esigenze primarie degli animali d’affezione per il tempo strettamente necessario e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora.
in tutto il territorio comunale sara ‘ vietato circolare a piedi o con velocipedi salvo i casi di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità, nelle quali rientra l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità presso gli esercizi commerciali.
Dobbiamo stringere ancora di più le possibilità per ognuno di noi di muoversi .
Vi invitiamo a rispettare rigorosamente tutte le prescrizioni , nell’interesse di tutti noi .
Più saremo bravi, prima ne usciremo


Piergiorgio Ferretti sindaco di Atri.

ORDINA Al fine di evitare il rischio di diffusione del COVID-19, nell’intero territorio del Comune di Atri, con effetto immediato e fino al 3 aprile 2020, in relazione a quanto previsto del D.P.C.M. 8 marzo 2020 e del D.P.C.M. 9 marzo 2020: 1. nel territorio comunale sono vietate tutte le attività motorie e sportive all’aperto; 2. è possibile attendere alle esigenze primarie degli animali d’affezione per il tempo strettamente necessario e comunque in aree contigue ai propri residenza, domicilio o dimora ovvero nel raggio di 300 metri; 3. in tutto il territorio comunale è vietato circolare a piedi o con velocipedi salvo i casi di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità, ORDINANZE SINDACALI n.ro 31 del 20/03/2020 nelle quali rientra l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità presso gli esercizi commerciali; 4. ad eccezione delle attività di farmacie e parafarmacie, fino al 3 aprile 2020, lo svolgimento delle attività commerciali previste all’allegato 1, del D.P.C.M. 11 marzo 2020, è consentito, fatto salvo il rispetto delle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di settore, tutti i giorni tra le ore 07.00 alle 20.00; 5. i titolari e/o gestori delle attività di cui al punto 4, al fine di evitare assembramenti di persone, devono obbligatoriamente organizzare l’accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate. All’interno dei locali aperti al pubblico deve essere rispettata la distanza di almeno un metro tra gli avventori. Il personale impiegato nelle attività a contatto con il pubblico deve essere protetto con appositi DPI; 6. la cittadinanza è tenuta a effettuare l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità presso gli esercizi commerciali presenti:  negli esercizi più vicini alla propria residenza, domicilio o dimora, salvo le ipotesi di acquisito di beni e prodotti non presenti negli esercizi più prossimi ovvero nelle immediate vicinanze del luogo in cui è svolta l’attività lavorativa o presenti lungo il percorso ricompreso tra la sede di lavoro e la propria residenza, domicilio o dimora; 7. la cittadinanza è sempre tenuta a rispettare il principio secondo il quale negli spostamenti deve essere percorso il tragitto più breve per raggiungere il luogo di destinazione;

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Commenti

Qui stiamo sfiorando la follia, ma ci rendiamo conto che stanno vietando anche le più elementari libertà personali ben oltre i decreti governativi ? Andando anche a smentire le regole di sicurezza dettate dai sanitari.
Fermatevi perché la strada che avete preso è molto brutta e rischiate di fare qualche casino.

La verità è che nessun sindaco può permettersi di perdere elettori durante il proprio mandato. Se lo Stato vieta 5/10, la regione interviene con 7/10 ed i sindaci concludono con 9/10. Vedo cittadini in preda ai dubbi! Gente che non sa se può fare benzina! Fare decreti ogni giorno su differenti livelli istituzionali con reati penali annessi nella più totale confusione è da incoscienti! Se ci devono essere regole devono essere centralizzate e basta! Qua ogni sindaco fa il cazzo che gli pare!

Tex ha ragionissima! Il Coronavirus magari no, ma il virus dell'isteria collettiva ha colpito molta più gente! I sintomi sono: sbraitare sui canali social #statevalacas!

Dovevate farlo almeno 10 gg prima ...comunque meglio tardi che mai.

Oh Roseto,Roseto perché sei tu Roseto?
Tanto per cambiare il PRIMO cittadino arriva ULTIMO anzi non arriva proprio a inasprire la Sua ORDINANZA
Non voglio dire che la sfiga è puntuale e il Sindaco in ritardo, dico solo che Godot mi ha chiesto quando ARRIVERANNO i Suoi provvedimenti per fare RISPETTARE le REGOLE!
Com'è triste Venezia
Aznavour

Fermo restando che nel caso delle ordinanze sono solo sanzioni amministrative.