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La Tercas chiude la quinta filiale. Piano della Lenta?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tutto in silenzio.
Lentamente.

La Banca poplare di Bari e l'ex banca del territorio, la Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo.
Una volta veniva chiamata Tercas.
In via di chiusura dopo le filiali di Giulianova Annunziata, Silvi Nord, L'Aquila, nel prossimo mese di Aprile, dovrebbe essere la sede di  Tercas di Piano Della Lenta, il popoloso quartiere di Teramo.
Tutto trasferito nella sede centrale o comunque in una delle sedi di Teramo.
Come se Piano della Lenta fosse in un altro comune.
La voce è stata bandita da un gruppo nutrito di anziani che in riunione "plenaria" hanno decretato di firmare un documento duro rivolto alla direzione generale.
Prescrizioni finanziarie con la concreta minaccia di chiudere tutti i conti correnti.
Nessuna novità, vi ripeto, è il piano di ristrutturazione della Popolare di Bari.
Seguiranno altre numerose chiusure e i rispettivi investimenti immobiliari.
Un film già visto.
La politica?
Aspettiamo l'osservatorio sulle banche del Governatore D'Alfonso mentre il sindaco Brucchi è a far di scuse per la tesoreria. 
Priorità.

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Commenti

Adesso si che Piano della Lenta sarà un quartiere fantasma !!!!!! e' un vero e proprio schifo !!! dove andranno gli anziani ??? prendere il tram numero 3 e andare al centro ??? chi li accompagna ???? non abbiamo un ufficio postale , non abbiano nulla !!!!!. grazie Sindaco !!!!! grazie TERCAS ... ma vergognatevi tutti !!!!!! state riducendo questo quartiere ad un vero e proprio dormitorio!!!. Poi venite a fare i comizi le prossime elezioni.... c'è un fruttivendolo fornitissimo..... se non fate chiudere anche quello ...........
Tutto il comprensorio di piano della Lenta, con Putignano, villa esso, zona scapriano conta oltre 3.000 abitanti. Persone anziane, ma anche piccole aziende che adesso troveranno un servizio in meno. La banca è un'azienda privata e come tale, segue le logiche del mercato, ....mercato spietato dove contano i numeri, non le persone. Ma un mio personale e sincero rimprovero lo voglio fare alle autorità politiche, comunali ....provinciali....e regionali. Quando sarà il momento delle elezioni amministrative e politiche, per favore,abbiate la decenza e la dignità (ammesso che ne abbiate ancora) di non passare. PS.: non parliamo poi della cabina di regia voluta, diretta e tanto funzionante del ns governatore. Una luce di finanza che abbaglia.......i ciechi. Per le cazzate oramai, caro,governatore abbiamo comprato i tappi, cosi le sentirai solo tu.