Questo articolo è dedicato a Mattia Lo Schiavo, deceduto mentre andava in bicicletta su di una strada infame.
Leggevamo i dati statistici pubblicati dall'Aci-Istat e riportati anche dal quotidiano La Città.
La provincia di Teramo nel 2016 ha avuto 21 morti e 1126 feriti sulle strade.
Un bombardamento da prima o seconda guerra mondiale; un attacco terroristico tra i più efferati; uno scandalo di mancata manutenzione e di responsabilità degli enti gestori.
La Legge?
"il riferimento all’art. 14 del Codice della Strada, Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade:
“1. Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono:
a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi;
b) al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze;
c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.
2. Gli enti proprietari provvedono, inoltre:
a) al rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni di cui al presente titolo;
b) alla segnalazione agli organi di polizia delle violazioni alle disposizioni di cui al presente titolo e alle altre norme ad esso attinenti, nonché alle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni e nelle concessioni.
3. Per le strade in concessione i poteri e i compiti dell’ente proprietario della strada previsti dal presente codice sono esercitati dal concessionario, salvo che sia diversamente stabilito.
4. Per le strade vicinali di cui all’art. 2, comma 7, i poteri dell’ente proprietario previsti dal presente codice sono esercitati dal comune”.
Ebbene la citata Circolare, oltre al riportato art. 14 del d.lgs. 285/92, fa esplicito riferimento all’art. 2 comma 1 “Le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionale”.
In virtù di tale previsione, il reato ricorre in tutti i casi di omicidio e lesioni personali gravi e gravissime che si sono consumati sulle strade.
A questo proposito, la sentenza di Cassazione Penale, Sez. 4, ud. 29 marzo 2016 (dep. aprile 2016), n. 17010 – Incidente stradale mortale: elementi provvisionali di delimitazione della sede stradale (barriera new-jersey) non zavorrati e non dotati di sagomatura utile al reciproco fissaggio è interessante per quanto detto sulla responsabilità in caso di sinistro stradale.
Chi dovrebbe denunciare a tutela degli automobilisti, dei motociclisti, dei ciclisti, dei pedoni lo stato delle strade del comune di Teramo, degli altri comuni e della Provincia? Perchè siamo costretti a continuare a circolare senza essere tutelati dalla stessa legge che dovrebbe proteggerci? Quale civiltà?
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Commenti
Adesso che tutto è compiuto, qualcuno titolato si adopererà affinché revisionino degnamente la mulattiera che da Grasciano sale x Cologna?????
Ormai l'unico sport che ci è concesso è la gincana che dobbiamo affrontare quotidianamente quando usciamo di casa e ci mettiamo sulle strade di Teramo e provincia.
In compenso, rotonde e altre strutture inutili spuntano in un baleno.
Sicurezza, tutela... nella mia città sono elementi di fantasia, come gli unicorni e i mostri delle favole.
Io però stamattina mi sono svegliata e pensando ancora una volta al mio amico, mi sono resa conto che vivo in un incubo.
Tanto a Teramo non succede mai niente!!!!!
Ciao Matti'... mi manchi da morire.
Domenica 19 novembre: giornata mondiale in memoria delle vittime della strada.